ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] .
Nell'agosto 1862, egli era al comando della squadra d'evoluzione nelle acque siciliane, mentre Garibaldi preparava nell'isola la spedizione contro Roma, che doveva concludersi all'Aspromonte. L'A. aveva avuto ordine d'incrociare nello stretto ...
Leggi Tutto
CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] timore di carestia. Frattanto, perché il tumulto palermitano restasse circoscritto, inviava corrieri dei Senato nei principali centri dell'isola per annunciare che la calma era tornata nella capitale.
Il 23 settembre il C. otteneva dai capi delle ...
Leggi Tutto
GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] Palermo, dove studiò nel collegio dei gesuiti con p. Giuseppe Romano, seguace del giobertismo e autore di un'opera su Sicilia. Nel maggio dello stesso anno il governo dell'isola organizzò una spedizione in Calabria diretta alla liberazione di Napoli ...
Leggi Tutto
BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] di Sicilia, che, se non raggiunse lo scopo di sottrarre l'isola agli Inglesi e ai Borboni, fu pur sempre onorevole per i il B. sposò Silvia Albanese dei Castrioti, orfana di Giuseppe Albanese, martire del 1799: dalle nozze ebbe cinque figliuoli, ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1447 da Jacopo, lo sventurato figlio del doge Francesco, e da Lucrezia Contarini di Leonardo, del ramo a S. Barnaba.
Che l'infanzia del F. sia stata solitaria [...] spianando in qualche modo la via che di lì a qualche mese avrebbe portato il governo veneziano alla diretta annessione dell'isola; lasciata anzitempo la carica di membro del Consiglio dei dieci ed entrato savio di Terraferma il 5 luglio 1489, si fece ...
Leggi Tutto
BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] .
Il 12apr. 1676, per la morte dello zio materno Giuseppe Branciforte deceduto senza figli, il B. ricevette investitura del titolo a fatti d'arme: è probabile che egli sia giunto nell'isola solo nel 1679.Nel dicembre 1680 il B. partecipò, come capo ...
Leggi Tutto
FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] sua persistente pericolosità agli occhi dei tutori dell'Ordine costituito. Il F. trascorse così alcuni mesi al confino nell'isola di Ventotene, da dove fu definitivamente liberato alla caduta del fascismo.
Rientrato a Perugia il F. si dedicò alla ...
Leggi Tutto
BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] di barone di Borghetto, Betlemme, Chiavarina e Mosche di Chivasso, che cedette però il 12 febbr. 1734 a Gaspare dell'Isola. Nel 1734, ancora una volta accanto a figure più qualificate di lui (Caissotti, Siccardi e Petitti) e sempre relativamente in ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] e quindi a Perugia. Il 15 genn. 1934 venne condannata a cinque anni di confino ed inviata a scontare la pena nell'isola di Ponza. Di qui fu trasferita, nell'aprile dell'anno successivo, presso la colonia confinati coatti di Ustica, dove rimase fino a ...
Leggi Tutto
FALIER, Domenico
Renata Targhetta
Ultimo dei quattro figli maschi di Bernardino di Giovanni e di Angela Novello, figlia naturale del notaio Francesco, nacque a Venezia entro la prima metà del 1492.
La [...] sarebbe trattenuto fino all'aprile 1532; la permanenza nell'isola non trascorse senza difficoltà: il F., infatti, dovette guasti prodotti dalla cattiva amministrazione del cancelliere del F., Giuseppe Paci, che nel luglio del '55 fu trasferito alla ...
Leggi Tutto
s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...