DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] decisiva della sua vita si verificò solo il 20 maggio 1504, allorché fu nominato provveditore, a Zante.
Rimase nell'isola più di due anni, tenendo costantemente informato il Senato sulle operazioni dei Turchi nella vicina Morea, e questa permanenza ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] , passim) diAlvise (1519-1576) e di Donata di Giuseppe Michiel.
Uomo d'un qualche rilievo il padre, che Venezia e la Persia, Torino 1865, p. 90; G. Gerola, Imonumenti ven. nell'isola di Creta, I, Venezia 1905, pp. 557-567 passim, 666 ss.; IV, ibid ...
Leggi Tutto
GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] di lettere e di testi "sovversivi". La scoperta di tale attività portò, il 15 maggio 1935, al trasferimento del G. all'isola di Ponza, dove già si trovavano alcuni tra i maggiori dirigenti comunisti, come U. Terracini, Camilla Ravera e P. Secchia ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] Costantinopoli e favorire in extremis un accordo fra Maometto II e Costantino XI.
Ma quando le navi del Loredan giunsero nell'isola di Negroponte, l'odierna Eubea, la tragedia si era già compiuta; il 17 luglio il Senato inviò al M. nuove commissioni ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] , per assumere il comando della "muda" di Beirut, e due anni dopo tornava nuovamente in Levante, come rettore di Canea, nell'isola di Creta.
Fu una tappa qualificante per la sua carriera, che lo portò in seguito a ricoprire il saviato di Terraferma ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] fece, in odio al B., una formale rinunzia all'alto dominio sull'isola d'Elba e su Piombino in favore del Regno di Napoli.
Dopo il devote: fece costruire in Roma la cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Maria a Colonna Traiana, ordinò la ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] era tributaria fin dal 1426, sbarcava nell'isola il ventenne bastardo Giacomo, che Giovanni Lusignano , LXXX (1920-21), pp. 304-308, 318; G. Magnante, L'acquisto dell'isola di Cipro da parte della Repubblica di Venezia, in Archivio veneto, s. 5, V ...
Leggi Tutto
GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] la laurea in giurisprudenza. Di due anni più giovane, il fratello Giuseppe si laureò in medicina e occupò la cattedra di anatomia e poi notizie interessanti sui luoghi e sui costumi dell'isola, nonché sulle sue istituzioni e sulla diffusione della ...
Leggi Tutto
PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] vennero divise.
Civitavecchia aveva assunto un ruolo di grande rilievo per le comunicazioni con Napoleone Bonaparte in esilio all’Isola d’Elba; Pacca riuscì fra l’altro a intercettare il carteggio segreto fra quest’ultimo, il nipote cardinale Joseph ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] anni (onde godere di un beneficio destinatogli dallo zio Giuseppe Gallarati, vescovo di Lodi dal 1742), rinunziò con .
Il G. fu uno dei custodi nel lungo conclave svoltosi presso l'isola di San Giorgio per l'elezione del successore di Pio VI; fu lui ...
Leggi Tutto
s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...