La parte indonesiana (Kalimantan) aveva 3.676.000 ab. nel 1956 (4,3% della popolazione indonesiana, con una densità di 7 ab. per km2). La parte britannica era divisa come segue: Nord Borneo 389.122 ab. [...] .000 kWh. Kalimantan esporta pesce e noce di cocco a Giava, e ne importa riso, farina, zucchero, tessuti e cemento.
Storia e ordinamento. - La situazione nell'ex-Borneo olandese oggi indonesiano, non ha subìto variazioni negli ultimi dieci anni. Nel ...
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SAMMARTINO, Giuseppe
Luisa Becherucci
Scultore, nato a Napoli nel 1720, ivi morto il 12 dicembre 1793. Si hanno scarsissimi dati sulla sua vita, né la sua opera è stata sinora sufficientemente studiata. [...] Certosa di S. Martino e collez. Gatti Farina e Catello).
Tra le molte opere riferitegli dalle e progressi .... dell'Annunciata, Napoli 1883, p. 475; G. Filangieri, Documenti per la storia, le arti nelle prov. napoletane, ivi 1883-1891, VI, pp. 414-15 ...
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Nome attribuito nella Bibbia a parecchie città non solo della Palestina (Giosuè, X, 38; XIX, 22), ma anche dell'Egitto (Geremia, XLIII, 13: si tratta di Eliopolis [v.]). Qui si accenna alla città che venne [...] di Eli (I Re [Samuele], IV, 11; VI, 12 segg.).
La città biblica si suole identificare con una borgata chiamata 'Ain Shems, a figurine di Astarte è degna di nota quella scolpita in rilievo con la dea nuda e con due serpenti attorti in atto di lambirle ...
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Cittadina dell'alto Egitto, in provincia di Aswān, posta sulla riva sinistra del Nilo, a mezza strada tra Luksor e Aswān, da cui dista un centinaio di km., e a 780 km. di ferrovia a S. del Cairo. Trae [...] titolo: "Quello di Edfu (bḥṭ.tj), il dio elevato dalle piume variegate, il signore del Luogo-del-fiocinare". I Greci la dissero perciò 'Απολλωνόπολις μεγάλη. Rimane un tempio dedicato a Hor, il meglio conservato in Egitto. Sorse al posto di uno più ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] definitiva soluzione il problema gesuitico. La stessa visita che in conclave fece l'imperatore Giuseppe II col fratello Pietro Leopoldo di ad abolire il dazio del 5%, e del 10% sulla farina e ad ordinare che una certa quantità di grano fosse sempre ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] che sorvegliavano lo scarico dei sacchi di farina al fondaco delle farine (167), esercitavano gomito a gomito con via della Francia, cf. anche Giuseppe Barelli, Le vie del commercio fra l'Italia e la Francia nel Medioevo, "Bollettino Storico- ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] anche dal magistrato alle biave per il consumo della farina e dal collegio della milizia da mar, come libbre tra 1785 e 1787 (+ 45%). Inoltre, contro la compagnia si schierò Giuseppe Loris, intenzionato ad aprire un nuovo saponificio a Venezia ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] "se metti l'incenso [in un incensiere] e ci versi sopra farina", oppure "se l'apparenza del fumo è nera" (Biggs 1969, per la prima volta un figlio (cui sarà posto nome Giuseppe); anzi afferma: "Yahweh si ricordò allora di Rachele, la esaudì e la ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] i primi sostenitori furono Giuseppe Mazzini (1805-1872) e Francesco Viganò (1807-1891). Ma fu la Francia l'altra farina, avena e candele. La vendita iniziale di derrate alimentari avrebbe dovuto consentire in seguito la costruzione di alloggi, la ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] di nota appare l’iniziativa di monsignor Giovanni Antonio Farina, fondatore delle Suore Dorotee a Vicenza, che per loro gesuita Giuseppe Petazzi, direttore spirituale di alcune sodali dell’istituto, alle quali egli aveva dichiarato che la Santa Sede ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...