EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] signor Giuseppe Papa intitolato "Brevi ragionamenti riguardanti il commercio contemporaneo") che racchiudeva un po' la trovava Cavour colpevolmente attendista, e se la prendeva con la doppiezza di uomini come LaFarina e Depretis.
Dopo l'Unità si ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] per la pubblicazione dell’Epistolario di G. LaFarina (1869). L’abilità professionale e la grande 195-199; Id., Una disavventura editoriale di Garibaldi. Lettere di Giuseppe Garibaldi nell’Archivio Marcora delle Raccolte storiche del Comune di Milano, ...
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MATARAZZO, Francesco
Maria Carmela Schisani
– Nacque a Castellabate, presso Salerno, il 9 marzo 1854 da Costabile, proprietario e avvocato di prestigio locale, e dalla nobildonna Mariangela Jovane, [...] appena venticinquenne, aveva già avuto due dei suoi tredici figli, Giuseppe (1877) e Andrea (1879). Tali condizioni indussero il M. Matarazzo, e un’altra officina per la fabbricazione di sacchi di cotone per lafarina. Quest’ultima fu l’embrione della ...
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SERPOTTA, Giacomo
Giovanni Mendola
‒ Considerato uno dei massimi artisti dello stucco in Europa, Giacomo Isidoro Nicolò Serpotta nacque il 10 marzo 1656 nel quartiere della Kalsa a Palermo (Meli, 1934, [...] che a questo evento possa ricollegarsi la ferita alla testa procuratagli dal collega Gaspare LaFarina, che Giacomo perdonò nel gennaio del 1678 ritirando una precedente denunzia.
Il 21 giugno dello stesso anno Giuseppe e Giacomo s’impegnarono per ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] con Cavour, anche se con le armi dell'azione popolare, sta combattendo per l'unità. Con ciò sottovaluta il fatto che LaFarina è l'esecutore in Sicilia del piano cavouriano teso a controllare Garibaldi e a sottrargli l'egemonia sulla situazione dell ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] 1831, il F. si recò in Sicilia, e a Messina, bombardata dai Borboni, si prodigò per la cura dei feriti. Divenuto ministro della Guerra il democratico G. LaFarina, il F. fu da questo nell'autunno del 1848 posto a capo della commissione incaricata di ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] 16; Biografia del principe di Villafranca Giuseppe Alliata, Palermo 1844; Mémoire sur la découverte de l'Amérique au dixième al principe di G., ibid., p. 199; G. LaFarina, Istoria documentata della rivoluzione siciliana e delle sue relazioni co' ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Ubaldesca, Giuseppe e un francescano, proveniente dalla cappella del palazzo Magistrale di La Valletta e 1724), a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, pp. 103-106, 112; C. LaFarina, Memoria del dipintor da Firenze F. P., in Il Faro, IV (1836), pp. 65 ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] , il nobile Matteo, e di una cugina della madre, la nobildonna Clara Farina. Con i patti nuziali (dicembre 1734) i genitori gli e i suoi germani, Francesca e Giuseppe. La lite si concluse solo nel 1784 dopo la scomparsa di questi ultimi, con una ...
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MODENA, Gustavo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Venezia il 13 genn. 1803 da Giacomo, attore drammatico di origine trentina, e da Luigia Bernaroli, anche lei attrice, rimasta vedova di Luigi Lancetti con [...] obiettivo polemico Camillo Benso conte di Cavour, G. LaFarina e la Società nazionale da lui fondata, e le annessioni , Torino 2007, pp. 223, 304, 412 n.; G. Luseroni, Giuseppe Mazzini e i democratici nel Quarantotto lombardo, Roma 2007, pp. 222, 313 ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...