FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] 1831, il F. si recò in Sicilia, e a Messina, bombardata dai Borboni, si prodigò per la cura dei feriti. Divenuto ministro della Guerra il democratico G. LaFarina, il F. fu da questo nell'autunno del 1848 posto a capo della commissione incaricata di ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] Giuseppe II. Ancora studente, durante la sua attività di praticante nell'ospedale S. Francesco Grande di Padova, compilò la Memoria sopra la aggiungere alla dieta maidica lafarina di frumento, la carne o i suoi derivati, e ne codificò la cura in tre ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] sacerdote, Giuseppe De Renzi, che però mancò prima ancora che il giovane finisse gli studi universitari.
La sua A questo succedettero D. Minichini dal 1848 al 1857 e S. Farina dal 1858 al 1860.
Amareggiato dalla rinnovata ingerenza del potere politico ...
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LAURENZI, Luigi
Giulia Crespi
Nacque a Serravalle di Chienti, piccolo centro presso Camerino, il 25 marzo 1824, da Giuseppe, esercente la "chirurgia minore", e da Maria Ederli. Completati gli studi [...] , conservò tale caratteristica per tutto il XIX secolo; nel 1896 Guido Farina (Diz. biografico degli Italiani, XLIV, Roma 1994, pp. 808 s.) vi operò per la prima volta al mondo la sutura di una ferita del miocardio.
Con l'avvento del governo italiano ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...