Vanni Lòriga
La Sicilia si fa largo a colpi di fioretto
La scherma italiana vanta un grande passato, vive un brillante presente e progetta un futuro improntato all’innovazione. Il passato è affidato alla [...] la sciabola, con alcuni elementi del metodo di Giuseppe Radaelli della Scuola militare di scherma di Milano. medaglie d’oro di Antonella Ragno e della sciabola maschile (Michele Maffei, Mario Aldo e Mario Tullio Montano, Cesare Salvadori e Rolando ...
Leggi Tutto
BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] la propria operazione: si tratta di un dramma per musica, radicalmente lontano dalle proposte regolari di Maffei, Conti, Gravina, e sostanzialmente adeguato alla lezione metastasiana. Di diversa impostazione risulta invece La passione di ...
Leggi Tutto
CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] (pagatagli 110 zecchini nel 1840) e la Morte di s. Giuseppe (1840). Vanno inoltre segnalati i seguenti affreschi: a Castione (Sondrio del C., i ritratti di G. B. degli Spazzi e di Antonio Maffei, arcipreti sondriesi, di L. Torelli e di P. M. Rusconi. ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] cent'anni, intesa al fine patriottico di tutelare la nostra reputazione contro il giudizio di frivolezza pronunciato dal Maffei; e la serie dei ritratti storici Dei Gran Duchi di Toscana, volti a illustrarne le benemerenze mecenatistiche, lavoro ...
Leggi Tutto
LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] Pietro Maria Pennacchi, quest'ultimo pittore, il bellunese Giuseppe Faustino, e infine i più noti nomi di istorico critiche della Chiesa di Trento, III, Trento 1760, p. 171; S. Maffei, Verona illustrata, II, Milano 1825, p. 209; G. Papaleoni, G. L ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] in Zobenigo; le sue carte passarono nelle mani del fratello Giuseppe e in parte, più tardi, in quelle del nipote Francesco Lettere di Apostolo Zeno (ms. 162). Sono edite le lettere del Maffei, in Epistolario, Milano 1955, II, pp. 808-809; le lettere ...
Leggi Tutto
GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] e al Socrate immaginario (1775), parodie delle tragedie di S. Maffei e di V. Alfieri con le quali più volte è stato V. Malacarne (Brescia 1811), scrupolosamente redatto dal figlio Giuseppe. Inoltre, nell'Adramiteno molti termini e frasi risultano ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] Cima, Junck, Noseda e, soprattutto, da parte della contessa Maffei. L'iniziativa dei C. fu lodata dalla Gazzetta musicale di nominato cavaliere di prima classe della Corona ferrea da Francesco Giuseppe durante la visita di questo a Milano.
Il C. ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Amalia (Maria Luisa Amalia)
Ettore Spalletti
Figlia dello scultore Giovanni e di Maria Mecocci, nacque a Firenze il 26 nov. 1842.
Fu educata al disegno e al modellato dal padre e ben presto cominciò [...] Ravaschieri nel cimitero di Napoli, che fu commentato da una poesia di A. Maffei (Dupré, 1885, p. 231). Nel 1869 modellò in gesso un S fiorentino cimitero delle Porte Sante (1881); un S. Giuseppe col Bambino per il ricovero delle orfanelle di Siena ( ...
Leggi Tutto
EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] 'istituto, dovette iscriversi ad una scuola pubblica, il liceo "Scipione Maffei", continuò a frequentare per proprio conto le lezioni di filosofia cristiana, tenute da monsignor Giuseppe Carboni. Dopo aver conseguito la maturità l'E. s'iscrisse alla ...
Leggi Tutto