BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] , alcuni aspri giudizi su poeti e letterati italiani .
Mentre L. A. Muratori faceva le difese degli autori modenesi e S. Maffei quella dei veneti, il B. si assunse il compito di difendere i ferraresi, attribuendo tuttavia gli errori e gli avventati ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] e i letterati R. Fucini, E. De Amicis, A. Maffei (Riva del Garda, Museo civico; Firenze, Palazzo Pitti). La sembianze di Mozart mentre suona il pianoforte (Milano, casa di riposo Giuseppe Verdi) e Il figlio Eduardo in costume da paggio di Luigi ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] Pontevichi, caratterista, e quindi due primi attori, Giuseppe De Marini, per ruoli comici e drammatici, e tre Annette), di Alfieri (Mirra, Antigone, Sofonisba) e di S. Maffei (Merope).
Dal 1807 alla caduta del regime napoleonico il F. continuò a ...
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BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] : ricordi,Firenze 1887; Arte e amori: profili lombardi,Milano 1888; 1 racconti della sera,ibid. 1894; Il salotto della contessa Maffei e la società milanese, 1834-86,ibid. 1895 (molte ediz.); Figure e figurine del secolo che muore,ibid. 1899 (varie ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] del palazzo di Rastatt, commissionati dal margravio Ludovico Guglielmo di Baden-Baden a Giuseppe Rolli, che portò con sé i collaboratori di S. Paolo (Crespi; De Maffei); nel 1709, i riquadri delle pareti della sala di palazzo Marescotti Brazzetti, il ...
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Letterato (Venezia 1668 - ivi 1750). Con S. Maffei e F. Vallisnieri fondò nel 1710 il Giornale dei letterati d'Italia, e ne fu il direttore e il principale estensore. Per la sua fama tra i librettisti [...] predilesse per i suoi drammi i soggetti storici (Lucio Vero, Alessandro Severo, Temistocle, ecc.) e diede anche agli oratorî (Giuseppe, Gioaz, Davide umiliato, ecc.) carattere di rappresentazione. Merito riconosciuto a Z. è quello di aver compiuto il ...
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Famiglia di attori (secc. 17º e 18º). Francesco B. nella seconda metà del sec. 17º recitò come innamorato con il figlio, anch'egli chiamato Francesco, che sposò Giovanna Benozzi (v. Benozzi). Furono attori [...] (Ferrara 1686 - Parigi 1771), prima interprete della Merope di S. Maffei (1713), in arte Flaminia, attrice di qualità eccezionali, moglie di Luigi Riccoboni; e Giuseppe Antonio (Monaco 1691 - Parigi 1762), secondo innamorato a Parigi nella compagnia ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] aveva lavorato G., al punto che la figura di s. Giuseppe in lontananza, con la sua sigla rattrappita e contratta, riprende, affidata a membri di un'altra famiglia di ottimati, i Maffei. Differente è però il registro espressivo al quale si attiene ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] per il quinto centenario della morte e altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 257-64, 273
E. Pontieri, Per la storia del S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani et al., II, Roma ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] amico di C., père Joseph (il cappuccino padre Giuseppe du Tremblay, autore della Turciade e fondatore di sacco di Mantova…, Venetia 1669, pp. 140-215 passim, 255, 257;S. Agnelli Maffei, Gli annali di Mantova, Tortona 1675, pp. 948 ss.; V. Siri, Delle ...
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