PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] alla luce» (1783, I, pp. 24 s.); lo possedeva Giuseppe Parini, che ne condivide l’impianto nei Principî di belle lettere ( e la «fratellanza» con Aurelio de’ Giorgi Bertòla tra Scipione Maffei e Michele Enrico Sagramoso, Verona 1987, pp. 25 s., ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] ricevette il titolo di conte per sé ed eredi dall’imperatore Giuseppe; il titolo gli fu confermato da Carlo d’Asburgo diventato re Grazie al confronto con la Merope di Scipione Maffei fatto da Sebastiano Paoli nell’edizione napoletana di quest ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] . Grazie all'amicizia del concittadino I.A. Nelli fu introdotto nell'ambiente culturale della città: conobbe infatti G.V. Gravina, S. Maffei, G.M. Crescimbeni, L.A. Muratori, P.I. Martelli (che gli dedicò la farsa satirica Il piato dell'H) ed ebbe ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] la formazione culturale del C. fu il soggiorno presso Giuseppe Valeri, preposto della Chiesa bolsenese e suo parente, che grande erudizione nazionale. Il tono del necrologio di Scipione Maffei, da lui composto nel 1755 e rimasto inedito, dimostra ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] senz'altro dannoso nei confronti della nostra letteratura.
La traduzione del C., in ottave, posteriore a quella di A. Maffei, fu opera in un certo senso casuale. Desideroso infatti di tradurre Firdusi, il maggior poeta epico persiano, dovette ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] e di notizie letterarie ed erudite con moltissimi studiosi (tra i tanti Giovanni Poleni, Scipione Maffei, Antonio Valsecchi, Giuseppe Maria Pujati, Girolamo Tiraboschi, Angelo Calogerà, Gianantonio Volpi) è testimonianza il suo imponente epistolario ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] L. le due tragedie, insieme con la Merope di S. Maffei e il Cesare di N. Conti, sarebbero apparse nel volume 1734.
Fu sepolto nella chiesa di S. Andrea; in settembre Giuseppe Salio, segretario dell'Accademia dei Ricovrati, pronunciò l'orazione funebre ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] e studi letterari, Napoli 1914, pp. 529-544); Id., Giuseppe Chiarini, Napoli 1912, ad indicem; S. Fermi, Saggi giordaniani, 58-63, 68 e passim; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Milano 1925, pp. 103 s.; D. Ferrari, Giosuè Carducci e il ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] ed erudizione, e di Lodovica Maria alias Dorotea Maffei (morta nel 1800), nipote del grande Scipione, veneto del 10 giugno 1797 e nel Parnasso democratico (1801) di Giuseppe Bernasconi; Canto al monte Berico (nozze Sale-Vendramin), Vicenza 1792; ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] della giurisprudenza con G. Pasquale Cirillo e G. Maffei, per dare inizio in seguito all'attività forense sotto dei monumenti di Ercolano e degli antichi papiri) istituita da Giuseppe Bonaparte il 17 marzo 1807, ed era ancora presente quando nel ...
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