VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] del sec. XVII con l'opera dell'architetto Giuseppe Bernascone di Varese, e decorate di grandiosi gruppi e per poco più di 1/5 alla pianura. La parte maggiore della provincia è costituita dal Varesotto propriamente detto, che abbraccia insieme ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giuseppe Alberigo
Nato a Wadowice (Polonia) il 18 maggio 1920 e morto nella Città del Vaticano il 2 aprile 2005. Primo papa non italiano dell'epoca moderna [...] : essa riconosce sempre come propri, davanti a Dio e davanti agli uomini, i figli peccatori". Tra i peccati che richiedono maggior impegno di penitenza ha indicato "quelli che hanno pregiudicato l'unità voluta da Dio per il suo popolo", come "l ...
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Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] Coo, ecc.) una sistemazione consona allo sviluppo dei centri stessi.
L'agricoltura continua ad essere una delle maggiori risorse; dei terreni coltivati, di maggiore interesse sono quelli a vite (1866 ha. nel 1933 con una produzione di 20.000 hl. nel ...
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MORGAGNI, Giambattista
Giovanni Cagnetto
È il fondatore dell'anatomia patologica; nacque a Forlì il 25 maggio del 1682, morì a Padova il 5 dicembre 1771. D'ingegno pronto e precoce, si dilettava a verseggiare [...] non di più alte tribune, da cui il suo verbo potesse avere maggiore eco nel mondo scientifico, non distolse il M. da quella che egli VI, il re Carlo Emanuele III di Sardegna, l'imperatore Giuseppe II e i due papi Clemente XIII, già vescovo di Padova ...
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Morfologia (p. 67). - Secondo recenti misurazioni, il M. Mus Allah, nel gruppo del Rila, tocca i 2925 m., cioè la massima altezza della Penisola Balcanica (El Tepe, nel Pirin, 2920 m.; Olimpo, 2918 m.).
Divisione [...] materiale alle terre, ma la sconfessione dell'ideale nazionale, e iniziò la sua politica di conciliazione coi vicini cominciando dal maggiore di essi: la Iugoslavia.
Nel frattempo la vita interna della Bulgaria, dopo il colpo di stato del 19 maggio ...
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Storia dell'esplorazione (IV, p. 840). - L'ultimo decennio ha veduto intensificarsi l'attività esploratrice in diversi settori del continente, ma in special modo nelle regioni montuose mediane e dell'Asia [...] dappertutto nel mondo asiatico (specie in Palestina, in India e nell'Indocina), alterando l'equilibrio finora mantenuto tra le maggiori potenze, le hanno costrette a più o meno palesi interventi, ciò che complica ed aggrava la già delicata situazione ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus) imperatore
Gastone M. Bersanetti
Fu imperatore romano dal 24 giugno 79 al 13 settembre 81. Nacque da Vespasiano e da Domitilla a Roma il 30 dicembre 39. Sposò prima Arrecina [...] dopo la sua caduta in favore dello storico Flavio Giuseppe, fatto prigioniero; si distinse molto nella conquista di XII Fulminata; gli stava accanto, come capo di stato maggiore, Tiberio Alessandro. L'investimento di Gerusalemme ebbe inizio alla fine ...
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Geografia fisica. - Negli ultimi anni è da notare anzitutto una ripresa degli studî e delle ricerche interessanti la limnologia della zona alpina. Il campo di questi studî è quanto mai vasto, poiché notevolissimo [...] alcune zone (Alpi Trentine, Alpi Lombarde, ecc.) della regione alpina italiana sono state studiate profondamente sia per i maggiori bacini lacustri pedemontani, sia anche per quelli, di più piccola estensione, ma di alto interesse scientifico, che si ...
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Compositore di musica e pianista, nato a Roma il 24 gennaio 1752, morto ad Evesham, in Inghilterra, il 10 marzo 1832. Figlio dell'orafo e cesellatore Nicolò, dimostrò fin dalla prima fanciullezza segnalate [...] per il contrappunto e dal cantore pontificio Don Giuseppe Santarelli per la pratica del canto. Decenne, ; 2. l'introduzione e un incompleto primo tempo di una Sinfonia in re maggiore; 3. l'abbozzo del principio di una Ouverture in re; 4. l' ...
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GIUBILEO
Vincenzo CAVALLA
Pietro PISANI
. Il giubileo o anno giubilare era per il popolo ebraico ogni cinquantesimo anno, santificato in particolar modo, quasi come l'anno sabbatico (ogni 7 anni), [...] connesse coi fondi ereditarî e inoltre per i beni dei cittadini nelle città si richiedeva maggiore stabilità (Levitico, XXV, 8-55). Infine secondo Giuseppe Flavio (Ant. Giud., III, 13, 3), nell'anno giubilare i debitori restavano sciolti dai loro ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...