TUSCOLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Giuseppe LUGLI
Raffaello MORGHEN
. Città latina, appartenente alla Lega sacrale albana. La leggenda la dice fondata da Telegono figlio di Ulisse e di Circe. Il nome Tusculum [...] XIX, gli successe sulla cattedra pontificia, divenuta ormai quasi eredità di famiglia, il nipote Teofilatto, figlio di Alberico, il maggiore dei figli di Gregorio praefectus navalis.
Teofilatto divenne così papa a 12 anni col nome di Benedetto IX nel ...
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PONZA, Isola di (A. T., 27-28-29)
Luigi JACONO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Camillo MANFRONI
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La maggiore delle isole Pontine (7,3 kmq. con l'isola di Gavi), posta 33 km. a S. del Capo Circeo [...] principe di Canosa un centro d'intrighi ai danni di re Giuseppe e di Gioacchino Murat. Quest'ultimo, quando la fortuna una relazione dialettale al suo governo, il valore e la maggiore abilità manovriera dei Genovesi, nonché il tempestivo ritorno in ...
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SISTEMATICA
Giuseppe Lusina
. Botanica (XXXI, p. 922; cfr. anche classificazione: c. dei vegetali, vol. X, p. 538). - In generale si può dire che in sempre maggiore misura va estendendosi il concetto [...] , classi e ordini) come meno vicini filogeneticamente e perciò da staccarsi gli uni dagli altri con uno iato maggiore; da ciò il numero considerevole di divisioni indipendenti nella s. attuale.
Per quanto riguarda le singole divisioni, oltre ...
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È la città più popolosa (33 mila abitanti nel 1928; 22 nel 1900) e uno dei maggiori porti dell'isola di Creta (v.). Il nome Candia, che si estese a tutta l'isola durante la dominazione veneta (1240-1669) [...] e attualmente in Herákleion (‛Ηράκλειον), il nome dell'antico porto di Knossos.
La cinta delle antiche mura, oggi per la maggior parte in rovina, separa dalla nuova la vecchia città, che conserva un po' del suo aspetto medievale; in complesso però ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] apprezzabili, ma è inevitabilmente votata alla morte; i mutamenti più sensibili si producono nelle cellule che esplicano una maggiore somma di lavoro e soltanto ad età inoltrata.
Si è cercato di rintracciare se il decadimento delle proprietà ...
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JACOBSEN, Jens Peter
Giuseppe Gabetti
Poeta e romanziere danese, nato il 7 aprile 1847 a Thisted, ove morì il 30 aprile 1885. Era il quinto dei figli, e il padre, Christen Jacobsen, poco si curò della [...] e uno spontaneo interesse per le scienze positive sperimentali; nel 1863, quando si recò a Copenaghen, gli studî a cui con maggiore predilezione si volse furono la fisica e la chimica, e poi, più tardi e definitivamente, la botanica.
Ancora nel 1868 ...
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Visse dal 73 circa al 4 a. C. Il padre Antipatro, un ricco Idumeo giudaizzato, parteggiò per il pontefice Ircano II contro Aristobulo che mirava a usurpargli il trono, e gli fu fedele quando Pompeo abbatté [...] contro il padre, che contrapponeva a loro il figlio maggiore Antipatro, natogli da un primo matrimonio, designandolo a di Erode sono la Guerra Giudaica e le Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio, che ha riprodotto gran parte del racconto di Niccolò ...
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Villaggio dell'Egitto, posto a 24 km. a NE. di Alessandria, cui lo unisce la ferrovia, e a breve distanza da un antico ramo del Nilo, oggi abbandonato, che dalla città di Canopus prendeva il nome di canopico. [...] si ancorò temporaneamente nella rada di Abukir, che pareva ben protetta dai bassi fondi e dall'isolotto di Abukir, su cui per maggior sicurezza aveva fatto erigere una batteria. La sua armata era ancorata in linea concava da NO. a SE., avendo verso l ...
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Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dipartimento di Yonne. È situata sui fianchi e sulla sommità di una collina che sorge sulla riva sinistra dell'Yonne; degrada ad anfiteatro e ha [...] scultura francese della stessa epoca. Di squisito lavoro sono i basamenti della porta maggiore sui quali, in pietra di Tonnerre, sono scolpite le storie di Giuseppe e del figliol prodigo; alcuni particolari, come un Eros addormentato, una danzatrice ...
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Nacque a Granata in Ispagna il 5 maggio 1826, morì a Madrid l'11 luglio 1920. Era figlia del conte Cipriano Guzmán y Porto Carrero, conte di Teba e di Montijo, duca di Peñaranda e di Maria Manuela Kirkpatrick, [...] americana di origine scozzese. Quest'ultima, rimasta vedova, si stabilì in Francia con la figlia minore Eugenia, mentre la maggiore Maria aveva fin dal 1844 sposato il duca d'Alba. Il principe Luigi Napoleone che, dopo il colpo di stato del 2 ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...