BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] dal pubblico e dalla critica uno fra i maggiori autori del tempo. Restava però una perplessità, forse del racconto, insieme a coloro che invece – come il figlio Giuseppe detto Coniglio Mannaro – sembrano essere l’opposto del gran vecchio ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] esperto, energico, non alieno da compiacimenti autoritari, ostile ad ogni decisione che non fosse stata elaborata da un regolare Stato Maggiore; mentre su quello politico la storia del C. è un po' quella di altri militari italiani, quali il Fanti, il ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dell'attività del F. in un ambito politico-ideologico più vasto è però necessario rifarsi a studi più ampi; tra i maggiori si segnalano: G. Guerzoni, Garibaldi, Firenze 1882, ad Indicem; M. Rosi, Il Risorg. it. e l'azione di un patriota cospiratore ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] e impenetrabile" - v. G. Morgavi, Rievocazioni genovesi Genova 1961, p. 29 -, e poi trasportato in Francia con la maggior parte della biblioteca per la francesizzazione di una delle eredi, s'ignora la destinazione precisa. Parigi, Archives Nationales ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a poco si produsse l'evento decisivo della sua esistenza. Coinvolto in una rissa e costretto a cercare asilo in S. Maria Maggiore, fu visitato da una visione celeste. Preceduti da un terremoto, s. Paolo e l'arcangelo Michele si mostrarono a lui e gli ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] numerose nipoti.
In questi anni difficili il maggior conforto gli venne dalla corrispondenza e dalle Tagliacozzo, Roma-Bari 1984-1985. Vedi inoltre: Lettere di G. F. a Giuseppe Catenacci, a cura di C. Palestina, Rionero in Vulture 1987.
Si veda ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] nella 10ª brigata Garibaldi e in seguito come aiutante maggiore nella 83ª brigata Valle Antrona, ribattezzata poi Comoli. con l'avvio del campionato di calcio. Ma la morte di Giuseppe Meazza (21 agosto 1979) convinse il direttore ad accelerare i ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] al turbine patriottico che si levava sempre più forte. Nel settembre 1847 entrò a far parte della guardia civica col grado di maggiore e nel giugno 1848 si ritrovò eletto deputato per il collegio della Val di Nievole. Partecipò così alla prima e poi ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] per il processo del Šulḥān ‘aruk (La tavola imbandita) di Giuseppe Caro (1488-1575), una raccolta di decisioni rabbiniche che, tradotto e commentato (rist. Lanciano 1916). Con la maggior parte della critica considerava, come già nel libro sulla ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ; sull'attività politica sino all'elezione al dogato: Ibid., Segretario alle Voci. Misti, reg. 13, cc. 21v, 36r, 171v; Ibid., Maggior Consiglio Deliberazioni, regg. 21, c. 194r; 22, cc. 18r, 33r, 44r, 55v, 58v; Ibid., Senato. Misti, regg. 48, cc. 92v ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...