Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] nelle Istruzioni a un emissario, componimento satirico in quindici ottave di Giuseppe Giusti del 1847 («Là, fate il pazzo, fate il Rodomonte facevano morire gli infermi per prendere dal Comune una maggior mercede», p. 417). Di “rodomontismi” e altre ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] proposito di personaggi chiave della nostra storia moderna come Giuseppe e Anita Garibaldi o, in modi inevitabilmente più problematici delle scienze e delle tecniche che si incontra il maggior numero di dedicazioni soprattutto in forma di sintagma. L ...
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Che fine faranno, nell’era digitale e internettiana, le tracce lasciate dagli scrittori prima e dopo la creazione delle loro opere? Avremo ancora indizi simili a quelli cartacei, ricchi di annotazioni, [...] sulla carta non si scrive più nulla o quasi. Una mole sempre maggiore di documentazione digitale è custodita (se non è stata cancellata o non succederà in un prossimo futuro? Risponde Giuseppe Antonelli, presidente del Centro Manoscritti e ordinario ...
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Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] ], cit. a p. 150). In questa prospettiva alla poesia petrarchesca corrisponde il polo dell’arte, con una maggiore insofferenza verso il petrarchismo. Più complessa la dialettica sul versante delle prescrizioni grammaticali, per le quali il purismo ...
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Non di rado il principio dell’economia linguistica formulato da André Martinet, in virtù del quale la comunicazione tende a esprimere il necessario mediante il minimo sforzo possibile, evitando la ridondanza, [...] 3) «Pitois, sempre allegro. Buongiorno a tutti... buongiorno, Giuseppe, buongiorno Luciana, buongiorno, Sergente...» (Il tiglio incavato, può affermare che il saluto pleonastico ha riscosso maggiore successo in anni recenti, forse grazie all’euforia ...
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A quanto pare, in Italia c’è un’abitudine in declino, nonostante abbia radici secolari: si bestemmia sempre meno. L’occasione per riflettere su questo fenomeno viene offerta, tra tantissimi altri spunti, [...] nuove forme di comunicazione. Il fenomeno ha assunto una maggiore evidenza nella seconda metà del secolo scorso e fa di un paese». Tuttavia – come ha scritto il linguista Giuseppe Antonelli (Università di Pavia) nel volume Volgare eloquenza – « ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, nel gennaio 1900 si immatricolò nella...
GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati Uniti, dove per diciotto anni il padre...