FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] in una gestione paritaria della bottega e delle commissioni nella quale però, a volte, emerge la preminenza di Giuseppe, il fratello maggiore, nato probabilmente nel 1593, poiché nel censimento del 1605 fu registrato come dodicenne nelle carte della ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] del fratello maggioreGiuseppe, sia per le discipline artistiche, in particolar modo per il disegno e per l'architettura. Nella città natale frequentò la scuola di Letterio Subba, segnalandosi subito come uno degli allievi di maggiore talento, tanto ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] attiva intorno al 1740; in essa lavoravano infatti maestranze viggiutesi: Antonio Giudici, impegnato alla costruzione dell'altare maggiore, Giuseppe Buzzi e fratelli, impegnati a fare "il novo solo e la balaustra di marmo dell'attigua cappelletta di ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] a termine il Monumento ai figli di Elisa Baciocchi in S. Petronio, a Bologna.
Alla morte del fratello maggioreGiuseppe Antonio fu chiamato a Washington, ma rifiutò preferendo dedicarsi all'insegnamento presso l'Accademia di Carrara, dove tra il ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] ai tre altari: Madonna col Bambino e s. Bonaventura che scrive su un libro «Mariae nomen gloriosum» (altare maggiore), S. Giuseppe col Bambino e i ss. Antonio e Giovanni Nepomuceno e Condanna di s. Lucia (Parma, Galleria nazionale).
Si collocano ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] originaria è diminuita da malintese integrazioni pittoriche) nel Giuseppe venduto, l'absidata edicola all'antica e quello che chiesa dell'Ordine a San Sepolcro (dove la mensa dell'altar maggiore è datata 1304) o di quella di Rimini come vuole la ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Angeli in pietra nella chiesa parrocchiale di Monfumo, gli altari maggiori della chiesa di Thiene e di quella di Galliera Veneta; egli questo lavoro dipende la sua fortuna", come egli scriveva a Giuseppe Falier il 2 giugno 1781 (Cicognara, 1823, p. ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in sviluppo, anche i Fattori avevano prosperato. Non solo Giuseppe; ma anche il primogenito di lui, Rinaldo, il quale "verismo" che comincerà a dare in letteratura i suoi frutti maggiori negli anni ottanta, con le Novelle rusticane e i Malavoglia ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] – da Livio, Svetonio, Plutarco, Appiano a Giuseppe Flavio – e quelle figurative, tra rilievi indiretti 1970; L. Puppi, Il trittico di A. M. per la basilica di S. Zeno Maggiore in Verona, Verona 1972; J.G. Caldwell, M.s St. Sebastian. Stabilitas in a ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] il convento di S. Chiara: la perdita della maggior parte degli archivi urbinati ha tuttavia impedito sinora sicure . Giovanni Battista del Museo dell'Opera del duomo e il s. Giuseppe della Natività di Siena per il S. Gerolamo di Berlino, il ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...