MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] 12 genn. 1826 il M. fu nominato socio dell'Accademia delle scienze di Torino. Negli anni successivi poté dedicarsi con maggiore tranquillità alla sua vocazione letteraria: nel 1828 apparve a Torino il volume De' vizi de' letterati, in cui una garbata ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] da Leone XII.
La produzione fino al 1820 rivela maggiormente la ispirazione canoviana: del 1818 è il grande vaso : quello del Card. Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai (1833) ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] p. 129).
L'idea del matrimonio come occasione di maggiore libertà non era ingiustificata: fervevano infatti in quei mesi 1769 con i matrimoni rispettivamente di Isabella con l'arciduca Giuseppe (poi imperatore) e di Ferdinando con l'arciduchessa Maria ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] di creare una nuova scuola, ma di spiegare in senso rigido quella egidiana, che per molti secoli era stata seguita dalla maggioranza degli agostiniani. Non v'è perciò una totale condanna degli scolastici, cui il B. non nega un certo valore, ma l ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] contributi alla scienza medica sono illustrati dal suo discendente Giuseppe Campailla. Ma nella cura di sé il C. "gli uomini grandi come il signor Campailla, hanno da mettersi in maggior libertà di pensare: è certo che oggidì è calata di pregio oltra ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] alcun titolo, preparato dal D. e stampato clandestinamente da Giuseppe Pomba (ora in E. Bottasso, ICavalieri della libertà, arduo; infatti egli avrebbe dovuto formare un governo spostato maggiormente a destra rispetto a quello Cavour-Rattazzi, il ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] Mercatore, ortografica o stereografica, sono ritenute di maggior interesse quella dell'Asia, del corso del Danubio alla pubblicazione della Biblioteca, si fece sostituire dal padre Giuseppe Frezza, dell'Accademia degli Argonauti, ma si può affermare ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] voluta dal nuovo elettore - fratello minore di Giuseppe II, di cui condivideva l'orientamento progressista e (ibid., prima del 1772; perduta); 4 messe (do maggiore, fa maggiore, re maggiore, do maggiore, 1775); 8 salmi per soli, coro e orchestra ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] Divino Amore, il santuario romano dove era già presente la sorella maggiore, suor Maria, ha qualcosa di romanzesco: il padre era infatti venne intitolata a S. Maria del Ponte e S. Giuseppe. Don Luigi pensava probabilmente, una volta lasciate le sue ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] questi anni che gli vennero affidati incarichi di rilievo sempre maggiore: nel 1691 progettò ed edificò le due cappelline ai (1701), per l'imperatore Leopoldo I (1705), per l'imperatore Giuseppe I (1711), per Ferdinando de' Medici (1713) ed infine ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...