LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] il L. si dedicò alla composizione di opere per le maggiori scene comiche, come il teatro dei Fiorentini, il Nuovo e mentre nel 1746 fu rappresentato a Napoli, nella chiesa di S. Giuseppe, l'Oratorio in lode dis. Anna con due interpreti d'eccezione ...
Leggi Tutto
MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] di cantare più facile, più naturale e che nello stesso tempo maggiormente diletti" (Maione, p. 295 n.). Tra il 1756 e il festeggiamenti in occasione delle nozze dell'arciduca erede al trono Giuseppe con Isabella di Borbone Parma, partì alla volta di ...
Leggi Tutto
MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] fine del decennio licenziò anche il Transito di s. Giuseppe per S. Giuseppe a Pavia (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito scolpiti da Elia Vincenzo Buzzi da Viggiù e collocati sull'altare maggiore della basilica di S. Vittore a Varese il 4 nov. ...
Leggi Tutto
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] melodramma, I promessi sposi (libretto di vari autori, fra cui Giuseppe Aglio, Cesare Stradivari, Carlo Ercole Colla, dal romanzo di Manzoni); al posto di maestro di cappella in S. Maria Maggiore a Bergamo: in un primo momento rifiutò, perché poco ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] dopo essersi dimesso dall’incarico di vicemaestro di cappella in S. Maria Maggiore a Roma. Stando alla Notice (1801, pp. 6 s.) di nipote Luigi Alessandro Piccinni, il ventenne figlio adottivo di Giuseppe Maria, che dal 1801 al 1823 sarebbe poi stato ...
Leggi Tutto
CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] 'accezione odierna del termine.
Le opere che seguì con maggiore interesse furono quelle di Puccini e Zandonai. La collaborazione attivamente alla Società dei concerti, fondata a Napoli da Giuseppe Martucci con il proposito di diffondere in Italia la ...
Leggi Tutto
BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] ancora 4 salmi (di cui Nisi Dominus, a 8 voci, pieno, in re maggiore, e Lauda Jerusalem, a 8 voci, pieno, entrambi del 1746: VI, 80), Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 229. Per Antonio e Giuseppe, oltre alla bibl. cit., v. anche: C. Ricci, I ...
Leggi Tutto
COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] Oc. 3.16); Dixit a quattro voci e più istromenti obligati in Do maggiore, 1793 (Oc. 3.13); Litanie a quattro voci con Violini..., 1804 ed ebbe numerosi allievi, divenuti poi famosi, come Giuseppe Martucci, Francesco Paolo Tosti, Luigi Caracciolo e il ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] tre mesi di malattia, il 18 febbr. 1806 a Bologna. I suoi funerali vennero celebrati nella chiesa di S. Tommaso in strada maggiore e le spoglie furono sepolte nel cimitero della Certosa.
Quella della G. fu una voce fuori dal comune: i medici che ne ...
Leggi Tutto
LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] volte in vita mia (atto I, scena 7), in do maggiore, si presenta come il prototipo del mercante che incarna l'etica borghese ; F. Pirani, L'opera buffa tra Roma e Vienna al tempo di Giuseppe II. Cantanti e repertori, ibid., pp. 412 s.; S. Crise, ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...