GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] ampiamente citato nella petizione che L. Mozart inviò all'imperatore Giuseppe II denunciando tutta la vicenda (Species facti, 21 sett canto, talché a ragione il concorso degli spettatori è maggiore di quanto non sia stato negli anni didietro in questa ...
Leggi Tutto
BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] al potere del duca Carlo Eugenio, amante dell'arte in genere e della musica in particolare, il B. poté dedicarsi con maggiore soddisfazione al suo ufficio e tornò a scritturare artisti e cantanti di fama, sia per il teatro sia per la cappella, alla ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] e La rassegna musicale.
I profili di alcuni dei maggiori compositori contemporanei, pubblicati dal 1928 e confluiti poi nel musica (ibid. 1955), L’Opera e le opere (ibid. 1958), Giuseppe Verdi (ibid. 1964), Richard Wagner: vita di un artista (ibid. ...
Leggi Tutto
CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] a Bergamo; nominato insegnante di violino all'Istituto musicale, fu solista e poi direttore dell'orchestra di S. Maria Maggiore succedendo a G. B. Rosselli e diresse inoltre l'orchestra del teatro Riccardi. Frattanto aveva continuato a dedicarsi alla ...
Leggi Tutto
DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] Milanesi oltre modo haver il Sig.r D. Francesco Dognazzi per honorar maggiormente la loro festa di Santo Carlo che sarà alli 4 del venturo ma dell'Università di Praga). Il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano possiede, provenienti dal fondo ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] scarso successo il ruolo di maestro di cappella in S. Maria Maggiore dal 1759 al 1760, in seguito Brescia, Venezia, dove pure , in collab. con G. Sordella, dedicata all'imperatore Giuseppe II in occasione della sua visita a Torino il 13 giugno ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] di morte.
Della pur prolifica attività compositiva di Polidori (Giuseppe Ottavio Pitoni lo qualifica «compositore fecondo» nella sua , senza frontespizio (fondo musicale di S. Maria Maggiore a Spello), dunque databile solo con larga approssimazione ...
Leggi Tutto
DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] l'opera teatrale Camoens, libretto di Golisciani, inedita; per la musica da camera: Seconda canzonetta abruzzese (in re maggiore), Milano 1917. Terza canzonetta abruzzese (canto di maggio) in mi bem., ibid. 1917. Canzonetta abruzzese, ibid. 1924 (di ...
Leggi Tutto
FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] Silvani, Parma 1758); Didone abbandonata (Metastasio, Lucca 1760); Giuseppe riconosciuto, azione sacra (Id., Praga 1763).
Musica sacra: , due violini, viola e basso; Serenata notturna in re maggiore per due flauti o due violini e continuo; sei sonate ...
Leggi Tutto
COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] conferitogli, finché, resosi vacante il posto al second'organo maggiore (il titolare di questo, Antonio Lotti, era stato 2 apr. 1736), e agevolmente superata la concorrenza di Giuseppe Saratelli, il giorno 21 maggio 1736 fu nominato organista, ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...