IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] D. Azzolini e G.F. Albizzi uno degli esponenti di maggiore spicco. Le motivazioni che indussero l'I. ad aderire alla di Roma e poté propiziare gli esordi della carriera del nipote, Giuseppe Renato, della cui educazione si occupò personalmente.
L'I. ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] scientifico non vada riesaminato interamente con maggiore spirito critico. Traccia quindi a grandi D. Ambrasi, Per una storia del giansenismo napoletano,Giuseppe e G. Cestari, Napoli 1954; Id., Giuseppe e G. Cestari nella rivoluzione del 1799, in ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] gli permise di attingere materiale per una delle sue opere maggiori, Originum et antiquitatum Christianarum libri XX, I-V, Romae , di Salvatore Spiriti, del già ricordato Contin, di Giuseppe Maria Galanti; ne fu inoltre proibita la diffusione, pena ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] studio; terminato il ginnasio e poi il liceo, passò al seminario maggiore di Novara. Il 29 giugno 1938 fu ordinato prete nella cattedrale del dibattito, il convegno (basato su relazioni di Giuseppe De Rita, monsignor Clemente Riva e Luciano Tavazza) ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] può accostare la non documentata Pietà in S. Maria Maggiore (fot. Soprintendenza 319.268). Nel 1714 il C inS. Pietro a Careggi (Firenze), dipinti a Cortona (S. Arma con s. Giuseppe e s. Gioacchino, del 1745 secondo Della Cella, in S. Agostino, e forse ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] ’agognata porpora, davanti alle pressioni dell’imperatore Giuseppe I, che pretendeva l’allontanamento di Pallavicino cui questi aveva dimorato. Fu seppellito di fronte all’altare maggiore. Successivamente, per ordine di Clemente XI, i suoi occhi, ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] docenti ebbe Giovanni Perrone per la teologia dogmatica e Giuseppe Dmowski e Giovanni Battista Pianciani per la filosofia. Nell da buttero.
Trasferitosi a Torino e in un clima di maggiore libertà (nel novembre 1861 il governo lo chiamò alla cattedra ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] Carmelo Guerra che additava nel sistema feudale il maggiore ostacolo allo sviluppo del commercio siciliano, il C di due nobili siciliani in compagnia dei quali viaggiava, Giuseppe Santo Stefano marchese della Cerda e Luigi Ventimiglia marchese di ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] b. Alberto Besozzo, dal quale ha avuto principio il luogo tanto celebre, et miracoloso di S. Caterina del Sasso Ballaro sopra il lago Maggiore, che il G. dichiara di avere scritto non solo "a gloria di Dio, e del b. Alberto, et a consolazione […] de ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] locale, Francesco Maria, il 17 seguente con i nomi di Giuseppe Felice. A sedici anni, nel 1731 professò tra i teatini e ), in cui, tracciata la storia dell'istituto del cappellano maggiore, ne compendiò in quattordici capitoli la natura, i privilegi, ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...