CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] triennio del suo provincialato fece abbellire l'altare maggiore del convento francescano nella capitale; predicò a , fu custode del convento di Assisi; poi il padre generale Giuseppe Pisculli, suo conterraneo, lo nominò procuratore presso il re di ...
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CANTOVA, Giovanni Antonio
Marica Milanesi
Nato a Milano il 15 marzo 1686, entrò il 28 marzo 1703 nella Compagnia di Gesù. Fece i primi studi di retorica e di filosofia a Milano ove compose una biografia, [...] risulta da un sermone ivi tenuto per la festa di S. Giuseppe del 1727 (El inventor de la Gracia..., Mexico 1728), da ..., Liège 1853-61, IV, p. 93; V. De Vit, Il Lago Maggiore..., III, Prato 1878, p. 395; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] . Inoltre rivalutò lo studio delle lettere latine e greche.
Di costumi morigerati, sollecitò il suo clero a una maggiore disciplina. Ciò gli procurò continui e ripetuti conflitti. Accusato, ingiustamente, secondo lo storico di Muro Lucano L ...
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regina di Saba
Sergio Parmentola
La donna che mise alla prova re Salomone
La regina di Saba è nota soprattutto per il celebre episodio biblico della sua visita a Salomone, re d’Israele, per metterne [...] aromi e pietre preziose. Salomone ricambiò i doni con ancora maggiore generosità, prima che la regina tornasse nel suo regno. accenno alla regina di Saba si trova anche nei testi di Flavio Giuseppe, storico del mondo ebraico del 1° secolo d.C., che la ...
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BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] un tema, che per ultimo l'Orsi aveva toccato più di cento anni prima (1742) e che il Duchesne riprenderà con maggior rigore scientifico due decenni dopo (Les premiers temps de l'Etat pontifical, Paris 1898). Ne Idestini di Roma (4 voll., Torino ...
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BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] secondo un metodo di polemica tipicamente gesuitica e largamente sfruttato in Francia dal Yournal de Trévoux. La parte maggiore dell'opera è, comunque, dedicata alla confutazione dell'Examen important di Henry Bolingbroke edito da Voltaire.
La morte ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] alla morte dei padre, gli obblighi di famiglia - era il maggiore di nove fratelli - lo ricondussero in patria. In quanto Paolo Marcello del Mare, Guido Savini, mons. Giuseppe Pannilini, Giuseppe Maria Pujati ed Eustachio Degola. Seguendo l'esempio ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] Latil. Gregorio XVI lo fece primo cameriere, coppiere maggiore e segretario della congregazione degli studi. Il 17 greco-ruteno di Roma dei beni posseduti in Galizia e confiscati da Giuseppe II. A trentacinque anni fu creato cardinale in pectore, nel ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] di provvedere alla custodia del tesoro, e, fra essi, di quattro "cicendelarii", addetti alla accensione delle candele del coro maggiore in alcune occasioni (ibid., pp.35-38).
Tra gli altri scritti di B. di sicura attribuzione sono da ricordare la ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] in Laterano, della quale era beneficiario.
La sua opera maggiore è il Codex liturgicus Ecclesiae universae in XV libros molto a ciò che era già stato esposto da suo zio Giuseppe Simonio. Altri scritti, generalmente brevi, si riferiscono a questioni ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...