FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] si affianca alle tante figure di santi, quali Filippo Neri, Giuseppe Calasanzio, Camillo de Lellis, che operarono a Roma nel corso Madonna col Bambino. Immagini che rappresentano bene la sempre maggiore importanza del santo nel corso dei secoli.
Un ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] subito protonotario apostolico e gli assegnò anche una pensione di 100 ducati annui sull'abbazia benedettina di S. Giorgio Maggiore di Venezia, di cui deteneva la commenda, per permettergli di dedicarsi con tranquillità agli studi di diritto. Dal ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] con la pubblicazione di Lettere al rev.mo p. abate d. Giuseppe Frova in cui si risponde ad alcuni dubbi contro l'episcopato
La nomina ad "abate privilegiato" aveva dato al F. maggior agio di dedicarsi agli studi, ma un decreto della congregazione ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] Nel 1864 fu ordinato sacerdote a Casale Monferrato, da mons. P.M. Ferrè, uno dei prelati che in quegli anni maggiormente appoggiavano don Bosco e la Congregazione dei salesiani da lui fondata. Il F. fu inviato dapprima come insegnante nel collegio di ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] attribuito alla G. anche un olio su tela con S. Giuseppe, collocato nella cappella di sinistra e ancora visibile in una Alcune fonti (Trinchieri Camiz, p. 283) ricordano sull'altar maggiore una grande pala con la Madonna e i quattro santi protettori ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] lontano. Non a caso, quindi, egli ebbe maggiore considerazione ed autorità sotto il pontificato di Benedetto nei confronti degli "erranti", il B. fuin stretto contatto con Giuseppe Antonio von Bandel di Costanza, che faceva opera di avvicinamento ad ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] per celebrare i funerali di uno dei protagonisti delle maggiori polemiche contro la Chiesa nel Mezzogiorno, il presidente madre..., s. d., Funerali del fu regio consigliere d. Giuseppe-Aurelio di Gennaro, con alcuni pochi componimenti in sua lode, ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] sia necessario non solo il non odiare Dio, ma anche amarlo per se stesso "amore di carità"). Per gettare maggiore discredito sulla nuova devozione, il B. la faceva derivare da un culto introdotto in Inghilterra dal calvinista Thomas Goodwin, e ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] di ovviare alla sempre più grande difficoltà di convincere gli ordini religiosi a inviare i loro missionari là dove era maggiore il rischio del non ritorno, non sempre sopportabile la lontananza dall'Europa e poco remunerativo il dispendio di uomini ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] sapere puramente verbale e che non sottoponesse le sue conclusioni al controllo costante dell'esperienza, atteggiamento ribadito con maggiore ampiezza e vigore nella sua seconda opera. Il C. presenta un'ampia conoscenza della letteratura relativa all ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...