DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] guardavano alla cerchia dei Nathan, nella quale ormai si muoveva il vecchio esule.
Il punto maggiore di frizione si ebbe allorché i due accusarono Giuseppe Castiglioni, un elemento molto legato a Sara Nathan, di aver provocato con la sua delazione ...
Leggi Tutto
FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] stampe un lavoro sulla riforma scolastica dell'imperatore Giuseppe d'Asburgo e poco dopo uno sulla origine F. Patroni Griffi alla riediz. de Gliebrei nell'Italia meridionale. Sull'opera maggiore del F., cfr. U. Cassuto, in Arch. stor. ital., LXXIII ...
Leggi Tutto
GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] .
Il giorno precedente lo sbarco di truppe alleate ad Anzio (21-22 genn. 1944), il G. fu raggiunto a Roma dal maggiore P. Tompkins, agente dell'OSS, che ospitò per qualche tempo nella propria casa. Da quel momento la collaborazione tra il G. e ...
Leggi Tutto
CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] fece pubblicare un bisettimanale, L'Elettore, che uscì per quell'occasione nei mesi di giugno e luglio.
Ma il suo impegno maggiore fu sempre l'attività forense: si segnalò in famosi processi politici: nel 1864 difese a Milano l'Antongini; nel 1865 a ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] il C., dopo la firma del trattato di Tolentino, passava al servizio del re di Napoli in qualità di addetto allo Stato Maggiore del generale Mack. La considerazione in cui venne tenuto può essere intuita da quanto scrive V. Cuoco, cioè che durante la ...
Leggi Tutto
ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] convincere i circoli governativi italiani all'intervento armato. Si trovò a fianco in questa opera il fratello maggioreGiuseppe, che fu anch'egli sempre profondamente impegnato nella battaglia patriottica a Trieste. Fuggito da Trieste, dopo essersi ...
Leggi Tutto
GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] e due promozioni: a brigadiere alla fine del 1793 e a maggiore generale il 15 maggio 1794; intanto però Nizza e la Savoia di organizzare con l'aiuto dei due figli Ippolito e Giuseppe. Gli ultimi giorni di gennaio furono spesi in febbrili preparativi ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] della Restaurazione i due "Sciaboloni" - il maggiore dei tre fratelli, Giacomo, era stato fucilato ad dei capitani della guardia civica cittadina. Nel gennaio 1849 accolse Giuseppe Garibaldi in visita alla città e ricevette numerose prove d'amicizia ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] sempre gliene erano grati). Queste azioni rivoluzionarie rivelano un contenuto sociale che andava oltre il liberalismo borghese: di qui la maggiore diffidenza e avversione nei suoi confronti. A Bolgheri, il 21 e il 23 maggio 1848, gli furono sparate ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] Federico Caccia (cui tre anni dopo succedette lo zio cardinale Giuseppe Archinto); nel maggio del 1702 è incaricato di accogliere ai anno, non trovando atmosfera propizia, si sciolse.
Meriti maggiori nel campo della cultura ha invece l'A. per ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...