ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] più sicuri e devoti alla causa repubblicana seghalati a Giuseppe Bonaparte, quando questi giunse a Roma come ambasciatore). Dopo fu nominato chirurgo della Divisione italiana e chirurgo maggiore dei Veliti della Guardia. Occupata nel 1809 Roma ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] . Aveva sposato Giulia Ragorini, dalla quale non ebbe figli.
Morì a Milano il 30 dic. 1936.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Ospedale Maggiore, s. 3, XXV (1937), pp. 47 s. e in Almanacco italiano, XLVIII (1938), p. 596; Comune di Milano, Come si combatte la ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] alla malattia. Ha lasciato una produzione di più di duecento lavori scientifici, tra monografie e articoli, e un numero ancora maggiore di note e recensioni.
Nel 1946 pubblicò a Napoli Neurobiologia delle percezioni: in quest'opera, che fu da molti ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] documenti recenti portano ad escluderlo).
Suo padre Matteo Giuseppe non era un chirurgo di fama come affermano 1550, nel 1558, pur non risiedendo a Venezia; infatti, poiché il Maggior Consiglio cercava un esperto di chirurgia e di fisica per la città ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] ebbe tra gli allievi prediletti. Il Laghi teneva la cattedra di medicina teorica all'università, ed era clinico medico all'ospedale Maggiore, con una vasta attività pratica sostenuta da buona fama; il C. gli fu accanto per diversi anni nell'attività ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] in "Morbi a toto solido", "a solido nerveo", "a fluido", "a secretione hepatis", "a corpore extraneo"; di maggiore interesse appare invece la descrizione di un caso di ascesso epatico perforato, attraverso il diaframma, nella pleura, manifestatosi ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] nella dedica di una sua opera) e da Giuseppa Cazzaniga. Completati i primi studi nel locale collegio Minore (ove fu anche prefetto degli studenti), quindi il seminario maggiore di Milano, in cui avrebbe dovuto concludere gli studi teologici. ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] e l'assorbimento dei grassi e il ruolo del fegato nel loro metabolismo, e dimostrò che proprio il fegato è la maggiore sorgente di fosfolipidi. Iniziò a occuparsi dell'azione dei grassi sulle pareti vasali. Si occupò precocemente anche dei problemi ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] di Parma, quale successore di G. Tommasini; nello stesso anno, vinto il relativo concorso, divenne direttore dell'ospedale Maggiore di Cremona. Già nel 1848, tuttavia, sospettato di idee liberali, fu costretto a lasciare l'insegnamento; dopo aver ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] delle due specie (Dimostrazione anatomica intorno alla maggiore perfezione della mano dell'uomo confrontata con storico sulla litografia modenese - che annoverava tra i suoi cultori Giuseppe Gaddi - (Intorno all'arte della litografia in Modena, ibid ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...