GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] e basso (in Musica sacra, II, a cura di F. Commer, Berlin 1839); la paternità di un Magnificat a 4 voci con organo in fa maggiore è esclusa da G. Tebaldini (p. 51), che lo attribuisce a F. Durante.
Cantate e arie, alcune da opere, in La muse lyrique ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] un’interruzione di qualche anno, sarebbe stata la maggiore occupazione di tutta la sua vita: imprimere marzo 1892; Padova, Biblioteca Pollini, scat. 1, n. 40: Conferenza su Giuseppe Tartini; n. 26: Commemorazione di Edward Grieg.
Fonti e Bibl.: R. ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] trovatore, in cui furono applauditi non solo l'eccezionale do di petto e la limpida sonorità della voce, ma anche la maggiore efficacia drammatica. Sempre nel 1866, anno del suo debutto scaligero, il F. esordì, nel periodo compreso tra il 13 aprile ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] ). Fra i suoi allievi di contrappunto si segnalano il bolognese Giuseppe Busi e il fanese Alessandro Nini.
Morì il 27 gennaio che muove dal semplice contrappunto nota contro nota sulla scala maggiore per arrivare ai canoni artificiosi e alle fughe a ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] ou lyre; Tema con variazioni su 5 composizioni di caposcuola; Notturno per chitarra e clarinetto,flauto e 2violini in re maggiore; Tema con variazioni a tempo di valzer; L'orage, sonate sentimentale; Se m'abbandoni, cavatina.
Tutta la musica composta ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] il quale offrì un compenso di 700 rubli ai fratelli Domenico e Giuseppe Dall'Oglio, a P. Peri e G. Piantanida i quali andarono punto di vista professionale il violinista godette di sempre maggiore considerazione, tanto che il suo stipendio fu portato ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] il Vecchio (1728-1800) addetto al servizio del principe di Carignano, servizio al quale era peraltro addetto anche Giuseppe il Giovane.
Maggiori notizie si hanno su Vittorio Amedeo (di cui è accertata l'appartenenza alla famiglia C.), che era attivo ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] organista B. Pasquini lasciò la chiesa Nuova per S. Maria Maggiore - e non è da escludere che si sia protratta anche Toccata del s.r Arcangelo presente nel Libro di leuto di Giuseppe Antonio Doni (manoscritto conservato presso l'Archivio di Stato di ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] della Basilica di S. Maria Maggiore. Tra le sue composizioni si ricordano: Il cavaliere bizzarro (testo di A. Schiantarelli), intermezzi in musica a 4 voci, teatro della Pace, carnevale 1774; Giuseppe riconosciuto, componimento sacro per musica ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] Cupido trionfatore o sia Apollo e Dafne, con coreografie di Giuseppe Canziani, rappresentato nell'opera Nettuno ed Egle di Antonio Pio un altro balletto su coreografie dello stesso Canziani, La maggior impresa d'Ercole,o sia Admeto,ed Alceste, ballo ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...