DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] Presepio del D. sembra ad es. un S. Giuseppe oggi a Baltimora (Walters Art Gallery), collegabile con si impegnava a realizzare con la collaborazione di Marco Giovanni per l'altar maggiore del S. Francesco di Macerata. Ma dopo che il D. ebbe ricevuto ...
Leggi Tutto
GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] Cano sull'elevazione del matrimonio cristiano alla dignità di sacramento (1866; Boffito, II, p. 276). Ma l'impegno maggiore del G. è rappresentato dalla stesura di vari "voti" e pareri per le congregazioni romane, in particolare quella delle ...
Leggi Tutto
GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] la signoria della mia mente, della mia volontà, del mio cuore" (ibid., febbraio 1917). Alberione prese a conferirgli incarichi di sempre maggiore delicatezza e responsabilità, ma il vescovo di Alba, mons. G.F. Re, mise il G. di fronte alla scelta se ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] tra borbonici e asburgici; il contrasto con l’imperatore Giuseppe I, ostile al Papato, che invase lo Stato della lo avevano portato a soli tre voti di distanza dalla richiesta maggioranza dei due terzi degli elettori. Il nuovo pontefice lo volle ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] importanti patrioti, quali Enrico Tazzoli, Luigi Martini, Giuseppe Pezzarossa: un contatto quotidiano che alimentò in lui convinti conoscenza di vari aspetti del territorio mantovano. Il suo maggiore sforzo in tal senso fu il Saggio di studi naturali ...
Leggi Tutto
DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] F. Guarini, che si manifesta soprattutto nel Sogno di s. Giuseppe, e in particolare nell'angelo e nel piede del santo, manifesto l'influsso della tela di G. Marullo posta sull'altare maggiore. Nell'agosto del 1668 ricevette il saldo di pagamento per ...
Leggi Tutto
PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] (1723) e Giovanni (1724?).
Giorgio seguì il fratello maggiore Nicola tra gli agostiniani napoletani della congregazione di S. Tommaso Caravita e Diodato Targianni, i fratelli Gennaro e Giuseppe Cestari, il canonico Luigi Elefante, l’abate Pietro Mineo ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] insegnò filosofia dapprima ai secolari nel convento di S. Domenico Maggiore, poi ai religiosi in quello di S. Pietro Martire. Nel E due anni dopo, in un manifesto pubblicato da Giuseppe Maria Galanti per comunicare la costituzione di una nuova ...
Leggi Tutto
BERTIERI, GiuseppeGiuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] Venezia 1778), che può essere considerata la sua opera maggiore (la prima parte era stata scritta e pubblicata dal (cfr. P. Savio, Devozione…, p. 8).
Nel 1789, su proposta di Giuseppe II, il B. divenne vescovo di Como, ove fece il suo ingresso il 28 ...
Leggi Tutto
FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] venne incaricato dal vescovo di insegnare grammatica minore e maggiore ai seminaristi. Nel 1827 fu ordinato sacerdote e, sede episcopale di Vicenza per la morte di mons. Giovanni Giuseppe Cappellari, il F. fu trasferito dietro sua richiesta alla guida ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...