INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] presiedette la commissione fiorentina nel processo di beatificazione di Giuseppe Calasanzio. Solo tre anni più tardi, nel 1741, (Firenze 1756), ampio excursus sugli ordini sacri minori e maggiori, che muove da una distinzione tra chierici e laici ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] alle Voci. Elezioni dei Pregadi, reg. "A", c. 29r; reg. I, cc. 12, 26, 44, 53, 87; reg. 2, c. 72; Ibid., Elezioni del Maggior Consiglio, reg. 1, cc. 18, 28, 126; 2, cc. 5, 121, 136; Ibid., Senato, Mar, reg. 32, cc. 11v-47, 53v-86v, 101v- 104v ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] da Sezze e all'Holstenio (L. Holste), amico di Giuseppe Calasanzio, il G. perseguì sempre una linea di decisa di religiosità provenienti da alcuni ordini religiosi, manifestando una maggiore duttilità rispetto alle tendenze prevalenti nel S. Uffizio. ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] del sec. XIX. Dei Felini di Cremona si conosce un Giuseppe "causidicus", registrato tra i Decurioni di Cremona nel 1578, e basiliche di S. Pietro, S. Paolo e S. Maria Maggiore. Gli furono certamente fonte preziosa i Tesorinascosti nell'alma città di ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] antiche fonti sacre, secondo l'impostazione del prestigioso confratello Giuseppe Bianchini, e, alla sua morte (1764), curò 1778, con l'espulsione del Belloni.
Salito in sempre maggiore considerazione presso il pontefice, il D. venne chiamato prima a ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] il priorato del convento di Città di Castello, ritornandovi due anni dopo per occupare l'ufficio di penitenziere a S. Maria Maggiore che non gli consentì altri seri impegni; nel 1764abbandonò il gruppo il d'Astesan, promosso al vescovado di Nizza; il ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] Equense. L’8 giugno 1560 entrò nella casa di S. Paolo Maggiore di Napoli dell’Ordine dei chierici regolari, meglio noti come teatini, i beni lasciati in eredità alla casa di S. Giuseppe di Palermo dal ricco genovese Filippo Doria. Si trattava del ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] e venne trasferito da Torino al collegio di S. Giuseppe di Sassari, dove dapprima si occupò degli studi inferiori, Orazione ed iscrizioni (Novara 1796) e, di maggiore interesse, Dissertazione didattico-apologetica sulla scienza geografica di ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] gennaio del 1798 Cagli dalle truppe cisalpine del generale Giuseppe Lechi ed entrata quindi a far parte la sua buona condotta il C. poté godere in seguito di una maggiore libertà di movimento e ne approfittò per collaborare all'attività pastorale del ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] recarsi a Costantinopoli presso Giovanni VIII Paleologo ed il patriarca Giuseppe II, al fine di invitare i Greci ad un . 1428 era ancora a Roma e pronunciava in S. Maria Maggiore l'orazione funebre in onore del cardinale Francesco Landi. In autunno ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...