DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] La prima Chiesa d'Italia diventerà l'ultima, e quella, che non è mai stata, diventerà maggiore della prima" e lanciò gravi accuse di slealtà all'arciprete Giuseppe Bini, inviato a Roma per seguire gli sviluppi dell'affare, e infine, a decisione presa ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] il Bonaparte stesso, scrivendo poco dopo al fratello Giuseppe, ambasciatore a Roma, si dichiarava pronto a marciare sett. 1803. Il suo corpo venne traslato nella basilica di S. Maria Maggiore, della quale egli era stato arciprete.
Fonti e Bibl.: G. A. ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] controllo delle finanze pontificie assieme al connazionale Giuseppe Giustiniani. Tornato a risiedere stabilmente a a Roma il 9 agosto 1611 e fu sepolto in S. Maria Maggiore.
Scrisse un breve trattato sulle potestà papali (Causae, casus et tempora) ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] da lui assunto di curare l'edizione della Vita di s. Giuseppe Calasanzio di N. Tommaseo, di cui fu amico e corrispondente, l'indirizzo dei padri liguri del suo Ordine, che dimostrarono maggiore elasticità di quelli di altre province. Per sei mesi l ...
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MALAN, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] : ne derivò lo scisma di alcuni evangelici, tra cui B. Mazzarella e L. De Sanctis, che pretendevano da lui maggiore risolutezza e che, temendo l'assorbimento a opera dei valdesi, trassero dalla vicenda il pretesto per separarsi.
D'altronde quello ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] F. e i suoi fratelli Giovan Battista e Giuseppe Antonio furono ammessi al rango della cittadinanza con deliberazione dei Priori dopo, egli esprimeva un mutamento di strategia e una maggiore cautela. Se prima aveva creduto possibile una restaurazione ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] della Sapienza. In funzione di questi incarichi diede alle stampe quella che viene considerata la sua opera maggiore, La storia evangelica esposta in sacre lezioni... (quattro volumi; Firenze 1838, volume unico; Napoli 1850, con incisioni ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] con la stesura di alcune novelle, poi raccolte nei volumi Tre racconti (Torino 1862) e Aurora (Roma 1863), e della maggior parte delle pagine di Le cospiratrici (Torino 1863), Le trecce d'Aurora (Modena 1864) e, con ogni probabilità, anche dei ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] , che abbellì di un nuovo altare dedicato a s. Giuseppe, le cui pitture furono eseguite da Niccolò Lapi. Nel le Costituzioni, fumerito particolare del B. l'aver promosso una maggiore serietà degli studi con l'istituzione di una cattedra di lingua ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] ebbe l'incarico di curare l'istruzione scientifica di Giuseppe Davia, nipote del vescovo, di insegnare filosofia nel seminario de' letterati, edito a Roma nel 1745, di cui curò la maggior parte degli articoli scientifici.
Il L. morì a Roma il 13 genn ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...