LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] 1751, acquistarono una maggiore consistenza dopo il "rovesciamento delle alleanze" del 1756, anche se si conclusero solo all'inizio del 1759, quando la corte asburgica approvò il progetto di matrimonio tra l'arciduca Giuseppe, il futuro imperatore ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] difendere i diritti della S. Sede contro l'imperatore Giuseppe.
Questi, senza il beneplacito di Roma com'era consuetudine continuamente consultato dal papa, specie per le questioni di maggiore momento come nel 1742, quando si trattò dell'elezione ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] portarono alla formazione del governo presieduto da Marco Minghetti, sulla base di una formula politica maggiormente aperta alla Sinistra. Insieme a Giuseppe Biancheri, egli gestì infatti le trattative con il capo della Sinistra, Agostino Depretis ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] del ministero dei Lavori Pubblicí, di cui era titolare Giuseppe Zanardelli.
Il 18 giugno del 1876, in un discorso la destra spaventiniana. Il B., che aveva sopportato il peso maggiore della discussione, vide salire il suo prestigio e la sua autorità ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] stallo e dovette attendere l'arrivo del padre per imprimere maggiore risolutezza a un'avanzata che si sarebbe conclusa il 3 alla sua morte lasciò cinque figli: Anita, Rosina, Gemma, Beppina e Giuseppe.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Popolo romano, 23 ag. ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] con la sua condanna a morte.
Nella capitale inglese risiedeva la maggior parte dei fuorusciti italiani e il D. tra gli altri, strinse talora dovette ricorrere a prestiti di vecchi amici quali Giuseppe Arconati Visconti e Giacomo Ciani. La sua milizia ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] ma allo stesso Garibaldì, che lo accolse tra le sue file senza però affidargli quei compiti di ufficiale di Stato Maggiore cui egli si sentiva in grado di aspirare. Capitano comandante della 3ª compagnia del 2° reggimento dei Cacciatori delle Alpi ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di pochi anni, ma rapidamente affermatasi tra le maggiori a Roma.
Il nucleo originario era costituito dalla modesta p. 94; L. Demoulin, Les lettres du nonce de Flandre Giuseppe Spinelli à Domenico Rivera à propos du conclave de 1730, in Bullettin ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] perizia e di ardimento, con imprese condotte alla Goletta di Tunisi e sotto le fortezze marocchine di Arzila e Larache. Maggiore rinomanza gli venne, nel 1775, dalla partecipazione a un attacco in forze tentato dal re di Spagna contro Algeri, quando ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] quadro della ristrutturazione urbanistica voluta dall'imperatore Francesco Giuseppe (lo ricorda oggi un vicolo Gonzaga).
La intimi e deputati che si trovavano a Vienna (la maggior parte dei consiglieri era a Francoforte sul Meno, al seguito ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...