LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] perpetuo, che pubblicò a Milano nel 1815. Ebbe il momento di maggior notorietà con la direzione del Corriere delle dame, che tenne poi gioco della reazione (Analisi e riflessi del cittadino Giuseppe Lattanzi sull'opuscolo Quadro politico di Milano di ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] di tipo rigorosamente agnatizio, donò nella loro interezza al fratello maggiore, padre di Francesco.
Il L. compì i primi studi nel la Lombardia per assumere incarichi di governo presso Giuseppe Bonaparte. Tuttavia uguale sorte non arrise al L ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] 1799, Vincenzo si recò a Tolone e a Marsiglia. Arruolatosi nella Legione italiana del generale Giuseppe Lechi, ritornò in Italia come capitano e poi maggiore nel reggimento dei cacciatori a cavallo, prese parte nel 1800 alla campagna napoleonica in ...
Leggi Tutto
D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] ebbe come ricompensa la croce di cavaliere dell'Ordine di S. Giuseppe. Negli anni seguenti la vita e la carriera del D. furono era appunto il D., promosso per l'occasione generale maggiore. A lui il governo chiese subito informazioni e proposte per ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] di V.E. Orlando e uno scontro fratricida col fratello Giuseppe, capolista dei sostenitori di Orlando. Benché la lista liberale disponesse di vasti consensi, del sostegno del maggiore quotidiano locale e affrontasse le elezioni del 1925 come l'ultima ...
Leggi Tutto
IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] morte fosse rimasto nel convento dove egli aveva vissuto; né maggiori elementi si possono invocare circa la sua presunta appartenenza a citate da I. vi sono scrittori classici (Livio, Giuseppe Flavio, Orosio, Girolamo) e medievali (Giordane, Paolo ...
Leggi Tutto
GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] Giacomo e Giuseppe. L'unione con Caterina Durand di Rorà, sposata nel 1639, gli diede quattro figli, tre femmine (Margherita, Giovanna e Maria) e un maschio (probabilmente di nome Giovanni).
Di religione valdese, agricoltore come la maggior parte dei ...
Leggi Tutto
CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] nel caso in cui l'isola fosse caduta in mano al nemico.
Il 16 giugno, quando già i Turchi occupavano saldamente la maggior parte di Malta e stringevano da presso forte Sant'Elmo, uno dei caposaldi della resistenza dei cavalieri, il C. lasciò Messina ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] sardo e, a Novara, dove faceva parte dello Stato Maggiore di Carlo Alberto, fu nuovamente decorato. È probabile che, significative circostanze. Infatti il Prati, scrivendo l'ode In morte di Giuseppe Giusti, la dedicò al C., il quale, a sua volta, ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] che il dolor poté il digiuno», pubblicato a Firenze presso Giuseppe Molini nel 1826. Il duello fece scalpore in Italia, procurando ordine di arrestarlo per i fatti del 15 maggio.
Opere. La maggior parte delle opere e delle lettere di Pepe (dal 1807 al ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...