Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] ; in Italia tra i primi sostenitori furono Giuseppe Mazzini (1805-1872) e Francesco Viganò Dandrimont e da L. Micha. Tale modello trovò terreno fertile anche in Francia, dietro l'incentivo della il prete cattolico José María Arizmendi Arrieta. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] , e il poliedrico scienziato Giuseppe Averani (1662-1738), giureconsulto ammontava a circa 40.000 ettari di terreni coltivati in vario modo. Le terre confiscate Epistolario di Guido Grandi. Lettere di Gerardo Maria Capassi, pp. 55-78).
Bernardo Tanucci ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Maria RATTI
Raffaello BATTAGLIA
Angelo PIZZAGALLI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Gennaro MONDAINI
Giuseppe pastori nelle praterie del NO. e del centro.
La conformazione del terreno in India ci aiuta ora a intendere come si siano svolti gli avvenimenti ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Giorgio Gianighian - Paola Pavanini, I terreni nuovi di S. Maria Mazor, in Dietro i palazzi. . 116, cc. n.n.
465. Ibid., b. 330, c. 119.
466. V. Giuseppe Gullino, Corner, Marco, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXIX, Roma 1983, pp. 254-255.
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] li molti preggi, che fruisce della natura nella fecondità del terreno, nella moltiplicità de raccolti, nella temperie dell'aria, per di Gesù, a cura di Mario Zanardi, Padova 1994, p. 411 (pp. 385-419).
46. Giuseppe Gullino, Il rientro dei gesuiti ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] si cura di andar dietro al mercante non avanza mai terreno, anzi lo perde sempre maggiormente quanto più vuol essere principe da terra e da mar, filze 283-285.
60. P. Garzoni, ΒάσανοϚ, c. 74v.
61. Cf. Giuseppe Gullino, L'anomala ambasceria ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , apprestano al Veneto e all'Italia di metà Settecento il terreno fecondo per la ricezione e lo sviluppo dei lumi (51). riformismo giuridico, sotto la guida di sovrani filosofi come Maria Teresa, Giuseppe II, Caterina II, Carlo III e altri, coglie ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] del diritto: è su questo terreno - assieme a quello della di S. Eustachio, sono da vedere Giuseppe Del Torre, Il Trevigiano nei secoli XV e il Dominio, pp. 577-650.
30. Gian Maria Varanini, Gli statuti delle città della terraferma veneta nel ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] con il vescovo di Catania Nicola Maria Caracciolo che si recava al concilio viene ammazzato il sollecitatore fiscale Giuseppe Rayola: eliminazione voluta dal C viene aumentato con l'acquisto di case e terreni nella piana dei Colli. Qui sorgeva la " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] Maria Vannucchi. Un rinnovamento, questo della cultura giuridica toscana, alla cui testa è facile collocare i nomi, le opere, l'insegnamento di Giuseppe non è nuova e perché veramente la proprietà del terreno è il fondamento del censo e il censo è ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...