PAVONCELLI, GiuseppeMaria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] , nel 1857, sposò a Napoli la sua conterranea Maria Teresa Cannone – figlia di Nicola, possidente del Tavoliere . L’intero patrimonio terriero di Giuseppe e dei suoi tre figli ammontava a circa 15.000 ettari di terreni (8000 nella provincia di Foggia ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] paesi esteri. Legata a favorevoli condizioni di clima, a terreni soffici, ben irrigati e concimati e alla presenza. di Interni, Rumor Mariano; Grazia e Giustizia, Bosco Giacinto; Bilancio, Medici Giuseppe; Finanze, Martinelli Mario; Tesoro, Colombo ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] sistema, che Giuseppe II aboliva nel settembre 1789. Sventure domestiche, la perdita (1781) della moglie Maria Castiglioni (sposata produttiva, e il principio dell'imposta esclusivamente sui terreni; invoca il regno della libertà contro il vincolismo ...
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Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] Coo, ecc.) una sistemazione consona allo sviluppo dei centri stessi.
L'agricoltura continua ad essere una delle maggiori risorse; dei terreni coltivati, di maggiore interesse sono quelli a vite (1866 ha. nel 1933 con una produzione di 20.000 hl. nel ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] ; in Italia tra i primi sostenitori furono Giuseppe Mazzini (1805-1872) e Francesco Viganò Dandrimont e da L. Micha. Tale modello trovò terreno fertile anche in Francia, dietro l'incentivo della il prete cattolico José María Arizmendi Arrieta. Il ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] i sindacati e le forze di sinistra, e quindi nel preparare il terreno per il trionfo di De Gasperi il 18 apr. 1948.
All' capeggiata da Giuseppe Dossetti. Il pomeriggio del 10 maggio 1948 De Gasperi e il ministro degli Interni Mario Scelba convennero ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] ulivi da parte dei proprietari dei terreni soggetti allo "Stucco" e alle costituito dalla badia di S. Maria di Propezzano - anch'esso i Francesi a Napoli nei primi mesi del 1806, Giuseppe Bonaparte, nominato re di Napoli, istituiva un Consiglio ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Frattanto egli predispose il terreno per una intensa serie , il C. sposò in seconde nozze Maria Cristina Dal Pozzo D'Annone il 16 Mussolini, Milano 1979, pp. 88, 243; C. Sartori, Giuseppe Volpi di Misurata e i rapporti finanziari del gruppo SADE con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] ) e il deputato di Cerignola Giuseppe Pavoncelli (1836-1910), grande proprietario ’incremento degli affitti dei terreni. L’orientamento protezionista però nei secoli XII e XIII, Trani 1898.
S. Maria di Vitalba, Trani 1898.
Rionero medievale, Trani 1899 ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] deLtabacco, nell'affitto di terreni, nella gestione della " quelli già dei Malvezzi nel comune di S. Maria Maddalena) e 20.000 scudi di "luoghi Galli di Cadice, per 2.432 scudi con Giuseppe Como di Londra, ed altri con importanti casati italiani ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...