STOCCO, Francesco
Carmelo Calci
– Nacque a Decollatura, allora Calabria Citeriore, il 1° marzo 1806 da Antonio Tomaso e da Maria Giuseppa Caputo dei duchi di Torano.
Il padre Antonio Tomaso (30 dicembre [...] essere stato anche in Francia a Marsiglia, nel 1854 Stocco ritornò a Genova. In questi ultimi spostamenti si incontrò con GiuseppeMazzini e prese contatti con altre personalità di rilievo dell’universo nazional-patriottico.
La notte tra il 5 e il 6 ...
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VANZETTI, Bartolomeo
Matteo Pretelli
– Nacque l’11 giugno 1888 a Villafalletto (Cuneo) da Giovanni Battista (1849-1931), piccolo proprietario terriero e gestore di un caffè, e da Giovanna Nivello (1862-1907); [...] francese), ma anche a scienza, filosofia, letteratura. Amava in particolare le opere di Karl Marx, Carlo Pisacane e GiuseppeMazzini. Cercò anche di migliorare il proprio inglese frequentando le scuole serali.
La durezza della sua vita quotidiana e ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] Stiviere (Mantova), che vantava un indirizzo laico e democratico. Morì a Firenze nel 1900.
Bibl.: Ediz. naz. degli scritti... di GiuseppeMazzini, Epistolario, LIV, p. 287; LV, p. 319; LVIII, pp. 63, 159, 269, 271, 273, 294, 320, 322, 329, 349, 369 ...
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repubblica
Marzia Ponso
La sovranità del popolo
La repubblica è la forma di governo che si contrappone alla monarchia, dove chi comanda è generalmente uno solo, lo fa ereditariamente, per diritto di [...] cubana di Castro).
La Repubblica italiana
Il primo grande sostenitore di un’Italia unitaria, repubblicana e democratica fu GiuseppeMazzini, ma la Repubblica italiana è nata circa un secolo più tardi, dopo la Seconda guerra mondiale, a seguito ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] Maria, La Sicilia nel Risorgimento (op. stampata parzial. fuori commercio), s.l. né d., pp. 243-248; E. Morelli, GiuseppeMazzini, Roma 1950, pp. 36 e 62, n. 72; G. Agnello Di Ramata, Considerazioni politico-sociali sulla fallita insurrezione del 25 ...
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NARDI, Anacarsi
Fabio Zavalloni
– Nacque ad Apella, frazione di Varano (Ducato di Massa e Carrara), il 21 dicembre 1800 da Gregorio e da Innocenza Varanini.
Nel 1813 fu inviato dalla famiglia a Modena [...] asburgica, che nel 1841 avevano dato vita alla società segreta Esperia (collegata alla Giovine Italia di GiuseppeMazzini). Convinti che un tentativo isolato avrebbe potuto accendere una vasta insurrezione nell’Italia meridionale e probabilmente ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] col conforto di sicuri amici, come il poeta Mercantini e il suo biografo Masini, e di illustri estimatori come GiuseppeMazzini. Colpito da insulto apoplettico nel 1869, morì il 21 marzo 1873. Agli Uffizi è conservato il suo Autoritratto.
Educazione ...
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Armellini, Carlo
Giurista e patriota (Roma 1777 - Saint-Josse-ten-Noode, Belgio, 1863). Compiuti gli studi giuridici alla Sapienza di Roma, intraprese una brillante carriera legale e durante la prima [...] della Repubblica. Armellini, nominato membro del Comitato esecutivo e triumviro il 29 marzo del 1849 insieme a GiuseppeMazzini e Aurelio Saffi, si occupò prevalentemente delle questioni giuridiche, assumendo un profilo più defilato rispetto a quello ...
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SOCIETA Segrete
Marcel SIMON
Piero PIERI
Luigi RAGGI
SOCIETÀ Segrete - L'espressione "società segreta" può essere applicata a cose molto diverse. Una società è segreta, in senso stretto, quando essa [...] , come Parigi o Ginevra, sopra un programma internazionale che non ebbe mai neppure un principio d'attuazione. GiuseppeMazzini, che ben comprese gli elementi di debolezza delle vecchie società segrete, cercò d'imprimere loro nuova vita, anche ...
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GIURIATI, Domenico
Emilio Albertario
Patriota e giurista, nato in Venezia l'11 novembre 1829, morto ivi l'8 marzo 1904. Difensore di Venezia nel 1849, perseguitato dall'Austria, si volse poi allo studio [...] 1853; Commento teorico-pratico al Codice di procedura penale del Regno d'Italia, Milano 1866; Duecento lettere inedite di GiuseppeMazzini con proemio e note di D. G., Torino-Napoli 1877; Arte forense, Torino 1878; Peccati vecchi, Venezia 1879; Le ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....