La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Roma-Bari 2005).
68 Cfr. C. Cantimori, Saggio sull’idealismo di GiuseppeMazzini, Faenza 1904.
69 G. Mazzini, I Sistemi e la Democrazia, in Scritti editi e inediti di GiuseppeMazzini, VII, Milano 1864, pp. 326-327. Nella lettera a Francesco Bertioli ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] Ma alla base, le commissioni interne ‒ nuovamente istituite il 2 sett. 1943 da un accordo tra Buozzi e GiuseppeMazzini (1887-1961), già presidente della Lega industriale di Torino, nella loro qualità di commissari preposti dal governo Badoglio alla ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] Rosalia della battaglia di Calatafimi». Solo l’entrata di Giuseppe Garibaldi a Palermo, prima, e a Napoli, poi, di «intermediazione comunitaria» a lei attribuito, sia che con GiuseppeMazzini – pur convinto del dogma egualitario – si insistesse sulla ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] il dialogo si rivelò tuttavia impossibile fu con la Giovine Italia, il movimento repubblicano fondato nel 1831 da GiuseppeMazzini nell’esilio di Marsiglia. A quella data, l’uomo aveva già trascorsi carbonari e costituzionali: tuttavia l’incontro ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dei princìpi liberali e degli ideali nazionali.
A opporsi al programma regio-cavouriano, come è noto, era stato GiuseppeMazzini, il quale ne aveva criticato l’alleanza con Napoleone III e la posposizione dell’iniziativa popolare rispetto a quella ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] «la faceva finita col moralismo e col sentimentalismo», e che perciò, nel 1917, aveva giudicato assai superiore a GiuseppeMazzini, Croce seguitava ad avvertire un interlocutore fondamentale e un testimone imprescindibile di quel che era accaduto, in ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] , almeno in prima battuta, per i promotori del movimento risorgimentale (da Cuoco a Foscolo, da Alessandro Manzoni a GiuseppeMazzini) sono la lingua e la letteratura italiana che testimoniano l’esistenza di una nazione italiana, e che ne fondano ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] , accusati di aver creato scandalo fra la popolazione e danno alla disciplina scolastica per aver firmato un documento rivolto a GiuseppeMazzini in occasione dell’anniversario della Repubblica romana del 1849 e per aver festeggiato l’onomastico di ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] tuttavia la Giovine Italia a occupare quasi completamente lo spazio politico della corrente del liberalismo rivoluzionario. GiuseppeMazzini ne fece uno strumento per giungere all’unificazione nazionale attraverso un nuovo modo di concepire il ruolo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] del governo provvisorio Bettino Ricasoli parla perentoriamente di «un altro decreto della Nazionalità Italiana», mentre GiuseppeMazzini, nonostante le critiche sul piano procedurale, immagina il plebiscito nelle province meridionali come «una ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....