SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] che costituì per lei una sorta di ‘battesimo patriottico’. Su posizioni di acceso repubblicanesimo e sempre più vicina a GiuseppeMazzini, collaborò con gli insorti delle barricate – ai quali fornì fondi e munizioni – e coordinò le cure per i feriti ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] della Repubblica Romana); S. Gherardi, Necrologio, in Rivista Europea, marzo 1875, pp. 198-200; D. Giuriati, Duecento lettere di GiuseppeMazzini, Torino 1887, ad ind.; L. Rava, F. P., in Il Corriere di Romagna, 20 aprile 1898; S. Castellani, F ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] .
Infine, il M. dedicò numerosi studi eruditi alla storia del Risorgimento, incentrati anzitutto su Mazzini e i mazziniani (per es.: Centocinquant'anni di vita e GiuseppeMazzini, Genova 1955), ma afferenti talora anche a G. Giusti, F.D. Guerrazzi, T ...
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VALITUTTI, Salvatore
Paolo Soddu
– Nato il 30 settembre 1907 a Bellosguardo, in provincia di Salerno, da Giuseppe e da Amelia Macchiaroli.
Compì gli studi a Salerno al Regio istituto tecnico e scuola [...] limiti di anzianità, raggiunti nel 1977. Intanto, nel 1953 si era iscritto al PLI.
In quella fase GiuseppeMazzini, sciolto dalla lettura nazionalistica del suo maestro Gentile, divenne per lui antesignano della religione della libertà, connesso con ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] passaggio fra il terzo e il quarto decennio dell’Ottocento, Tenca si avvicinò a Carlo Cattaneo e a GiuseppeMazzini e mazziniano convinto rimase fino alla triste fine del biennio rivoluzionario del 1848-49. Ma anche negli anni di maggiore vicinanza ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] punto di riferimento per buona parte dell’emigrazione: fu il leader dei moderati, dialogò con i democratici (soprattutto GiuseppeMazzini, Rosolino Pilo, Francesco Crispi e Nicola Fabrizi), agì come mediatore di polemiche e conflitti. Fu sua l’idea ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] dell’emancipazione della penisola dal predominio asburgico. A GiuseppeMazzini parve impossibile voler «fare una rivoluzione Italiana con un re» (lettera a Giuseppe E. Benza, maggio 1840, in G. Mazzini, Epistolario, IX, Imola 1914, p. 122). Ne furono ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] ebbe però grande autonomia di giudizio e nel 1870, con lo scritto Pensieri d'un lettore dell'opuscolo di GiuseppeMazzini "Dal Concilio a Dio" pubblicato sul Dovere, marcò le distanze dalle sue idee filosofico-religiose, aderendo esplicitamente alla ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] -1872), Torino 1927, pp. 332-334; F. Manis, Una figlia spirituale di GiuseppeMazzini (Lina Brusco-Onnis), Milano 1934, passim;L. Ravenna, Il giornalismo mazziniano, Firenze 1939, ad Indicem; G. Quagliotti, Aurelio Saffi. Contributo alla storia del ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] , costituendo elemento importante della raccolta egizia della Festsaalbau.
Della parte restante, poi, ebbe curiosamente ad occuparsi GiuseppeMazzini, allora a Londra, che aveva accettato di fare da agente al F. dedicatosi all'antiquariato in genere ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....