CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] metteva l'accento sul carattere etico e missionario del pensiero mazziniano, come sublimazione del rapporto tra individuo e Stato, e Controriforma), mentre, per le suggestioni delle ricerche di don Giuseppe De Luca, il C. era portato a una maggiore ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] ’avvocato Oreste Regnoli, già segretario e amico di Mazzini, deputato e docente di diritto civile nell’Università; i quali l’Histoire des révolutions d’Italie (1856-58) di Giuseppe Ferrari, che gli suggerì l’idea dell’ampio affresco storico La lotta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] l’eroe di questa rinascita, filosofo e politico insieme, mentre di contro, accogliendo il giudizio di De Sanctis, GiuseppeMazzini è severamente giudicato, inetto a promuovere un’azione efficace per lo scarso contenuto ideale del suo pensiero. È una ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] magistrature democratiche, alla chiesa più che allo stato» (a Giuseppe Prezzolini, 15 ottobre 1910, in Pertici, 1992, pp 36).Croce esortò Omodeo, il quale confessava che Cavour e Mazzini lo attiravano «più di Clemente alessandrino e Origene» (lettera ...
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Collodi, Carlo
Gianna Marrone
Il creatore di Pinocchio
Il suo vero nome è Carlo Lorenzini, ma lo scrittore è conosciuto in tutto il mondo con lo pseudonimo Collodi, nome del borgo dove nacque la madre [...] come il suo burattino, non perdeva occasione per esprimere su giornali e periodici le sue idee di seguace di GiuseppeMazzini, se necessario anche fondando una rivista, Il Lampione, o impegnandosi personalmente in battaglia. Infatti andò volontario a ...
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internazionalismo
Bruno Bongiovanni
L'ideale della solidarietà sociale al di là delle barriere nazionali
Il termine internazionalismo indica la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali [...] , economica e sociale sopranazionale. Una forma di internazionalismo romantico ottocentesco fu, in particolare, quella di GiuseppeMazzini, grande assertore del principio di nazionalità ma ostile al nazionalismo, inteso come sua forma patologica ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] politica, motivi consueti della critica antialfieriana e intuizioni personali si confondono nelle pagine dedicate all’Alfleri da GiuseppeMazzini nell’articolo Del dramma storico (1830), il documento più importante di questa fase della fortuna e ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] radicale trasformazione cui il romanticismo aveva condotto anche la: musicaDa questo punto di vista trovò una felice formula GiuseppeMazzini quando nella Filosofia della musica parlò del B. come di un ingegno "di transizione". Formalmente il B. non ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] -1869), professore dell'Università di Berlino, anche se con esiti modesti; in Italia tra i primi sostenitori furono GiuseppeMazzini (1805-1872) e Francesco Viganò (1807-1891). Ma fu la Francia l'altra grande area di diffusione dell'associazionismo ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] notevole carica irredentista e interventista, che diventerà una componente fondamentale della nostra storia - e GiuseppeMazzini, che auspicava una repubblica centralizzata sul modello rivoluzionario francese e il raggiungimento dei confini naturali ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....