LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] " durante il quale, tuttavia, ebbe modo di formarsi intellettualmente e politicamente anche sui libri della biblioteca di Giuseppe Vita Levi, mazziniano e membro della Giovine Italia. Qui lesse i classici italiani e i libri proibiti di Voltaire, D ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] e confidente della polizia, e già subito dopo il suo arresto il Mazzini, scrivendo da Londra al Lamberti, lo definì "tristo uomo". L' per vietargli di stampare l'Epistola in versi a Giuseppe Ignazio Montanari.
Nel 1841 uscì a Firenze integralmente e ...
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RANCO, Vitto Lorenzo Maria
Alessio Petrizzo
RANCO, Vitto Lorenzo Maria. – Nacque ad Alessandria il 3 gennaio 1813 da Gioanni e da Caterina Fantoli, in una famiglia di agiati negozianti.
Primogenito [...] cui redazione era cresciuto il peso di Montezemolo, Giuseppe Cornero e Urbano Rattazzi, come lui allontanatisi dall . R., in Gazzetta letteraria, 9-16 ottobre 1880, pp. 321-323; G. Mazzini, Scritti editi ed inediti, V, X, XI, XIV, XIX, XX, XXIII, XXIV ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] in una nota di polizia del '53 veniva descritto come "al tempo della rivoluzione uno dei più noti apostoli di Mazzini, nella quale veste egli in modo incessante e manifesto predicò la separazione dell'Istria dal nesso statale e l'unificazione con ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] lo studio delle lingue straniere si sia tanto diffuso da far sperare in quella letteratura europea vagheggiata da Goethe e Mazzini. Dal greco moderno tradusse il poema romantico Lambros di D. Solomos (1798-1857).
Anni di notevole attività furono nel ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] d'Italia" (I miei casi di Roma sotto il triumvirato Mazzini, Armellini e Saffi, preceduti da una sintesi biografica di tutta libero".
Giunto a New York il 20 maggio 1824,vi conobbe Giuseppe Bonaparte, Lorenzo Da Ponte e, nel settembre, aprì una ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] centrale, che vide per breve tempo l'accordo di Mazzini e Garibaldi per la liberazione del Veneto. Contemporaneamente lavorò per l'Associazione elettorale italiana, fondata da Giuseppe Ricciardi con l'intento opposto di allargare la rappresentanza ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] pale d'altare per S. Giovanni Battista ad Aviatico, S. Giuseppe col Bambino e s. Antonio di Padova e i Ss. Francesco scultori e architetti bergamaschi (1793), rist. anast. a cura di F. Mazzini, II, Milano 1969, pp. 73 s.; P. Locatelli, I pittori ...
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SANSONI, Giulio Cesare
Luca Brogioni
SANSONI, Giulio Cesare. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1838 da Antonio e da Anna Calenzoli e venne battezzato due giorni dopo nel battistero della città, avendo [...] matrimonio con la parmense Albertina Piroli (forse 1880) figlia del giurista Giuseppe e di Maria Rosa Masini. La sorella della moglie, Amelia, sede di via Cherubini 12 e poi di viale Mazzini 26, a Firenze. Antonio, divenuto pienamente direttore oltre ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] anche ad altri settori. Una scelta che certo il Cattaneo non gradì fu la pubblicazione della prima raccolta degli Scritti del Mazzini, il quale tra il '61 e il '64 curò di persona quella che sarebbe passata alla storia come l'edizione daelliana ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....