FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] garibaldino, amico di G. Mazzini, per venticinque anni capitano della brigata "A. La Marmora", Cesare, professore di disegno e bibliotecario della Biblioteca A. Sarti, e Giuseppe, scultore e decoratore. La sua formazione avvenne presso la Pontificia ...
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PRINZI, Giuseppe
Valentina Fiorito
PRINZI, Giuseppe. – Nacque a Messina l’11 settembre 1825 da Salvatore, commerciante, e da Paola Chillé; fu fratello maggiore del fotografo Rosario (Molonia, 2002, [...] codesta metropoli delle arti ad apprendere la statuaria» del «giovine Giuseppe Prinzi mio concittadino» (Fiorito, 2011, p. 143). L’ Messina il busto di Francesco Maurolico (villa Mazzini): sebbene Prinzi vi traducesse accademicamente la ieraticità ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] del fratello maggiore Giuseppe, sia per le discipline artistiche, in particolar modo per il disegno e per l'architettura. Nella Prinzi, realizzato per la villa Flora, oggi denominata villa Mazzini.
Sempre a Messina il F. progettò nel 1847 il villino ...
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SAITTA, Armando
Vittorio Criscuolo
– Nacque a Sant’Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919, ultimo di quattro figli, da Francesco Paolo, proprietario di una piccola fabbrica di sapone, e da Maria [...] aveva avviato con Calogero e si laureò su Andrea Luigi Mazzini. Trasferitosi nel frattempo Morandi a Firenze, discusse la tesi ’ultimo uscì per le Edizioni di storia e letteratura di Giuseppe De Luca, nel quale Saitta, dopo il suo trasferimento a ...
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NICOLAI, Domenico
Angelantonio Spagnoletti
NICOLAI, Domenico. – Nacque a Canneto il 26 aprile 1778 da Giovanni Battista e da Chiarina Guerrieri-Gonzaga.
Il padre era il quarto marchese di Canneto, piccolo [...] Nicolai muove severe critiche alle riforme promosse a Napoli da Giuseppe Bonaparte e da Gioacchino Murat tra il 1806 e il dell’Ottocento (1828-1837), Torino 1972; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il “partito d’azione” 1830-1845, ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] anni (1853-55) i corsi di matematica che poi abbandonò per darsi ai viaggi. Nel '59 era a Londra dove conobbe Mazzini; fino ad allora non sembra si fosse interessato di politica: alla notizia dello scoppio della guerra tornò in Italia e si arruolò ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] scientifici gli furono offerte nel marzo 1862 da Giuseppe Garibaldi, che già nel 1860 lo aveva invitato 'uomo e i tempi, ibid., pp. 111-149; V. Beonio Brocchieri, Mio zio pietrificò Mazzini, Milano 1965, pp. 227-259; L. Samarati, P. G., in A. Bassi - ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] 1971, pp. 293 s.; Ediz. nazionale degli scritti di G. Mazzini (per la consultazione, cfr. gli Indici, a cura di G. Macchia, II, 2, Imola 1973, ad nomen); G. Bustico, L'esilio di Giuseppe Revere e P. M. a Susa nel 1850, Roma 1916; C. Cattaneo, ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] 700 musicale in Italia, I precursori dell'estetica musicale dall'Alighieri al Mazzini e Il canto nel dramma.
Il G. morì a Rimini l , acuto spirito critico e analitico nel saggio: Otello di Giuseppe Verdi, cenni analitici (ibid. 1887), in cui espresse ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] il suo nepote Anacarsi, Milano-Roma-Napoli 1916, pp. CXLIX, 254 s., 259, 263 ss., 274, 301; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini (vedi il volume di Indici a cura di G. Macchia, Imola 1972, II, ad nomen) e Stato degli inquisiti della S. Consulta per ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....