MASSEI, Carlo
Antonio Chiavistelli
– Nacque a Lucca il 31 ag. 1793 da Pier Francesco Giuseppe e da Laura Burlamacchi, sposata dopo la morte della prima moglie Rosa Caterina Graziani.
La famiglia Massei [...] città sedendo tra gli Anziani. Lo stesso Pier Francesco Giuseppe, padre del M., fu estratto almeno otto volte sulla base di un’ipotesi accusatoria che mirava a fare di G. Mazzini l’ispiratore di un unico moto nazionale a base cittadina.
Dopo la ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] radicaldemocratico e socialista, attraverso lo studio di autori quali G. Mazzini, P.-J. Proudhon, A. Smith, D. Ricardo, R e ritratti, Milano 1922, ad nomen; F. Renda, Giuseppe De Felice Giuffrida capo del movimento popolare catanese, in Movimento ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] strinse rapporti di amicizia con Emilio Praga, con Giuseppe Grandi e con il pittore Tranquillo Cremona, che del popolo, che fin dal titolo (lo stesso di un quotidiano mazziniano pubblicato anch’esso a Milano nel 1848) doveva rendere esplicita la sua ...
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MELLANA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Casale Monferrato il 7 marzo 1810 da Giovan Francesco, commerciante, e da Vincenza Roncalli.
Compiuti i primi studi a Carcare in un collegio degli scolopi, [...] la riuscita, indicò nel M. il possibile ministro di un futuro governo «lealmente nazionale» (Scritti editi e inediti di G. Mazzini, LI, Scritti politici, Imola 1928, p. 3).
La concessione dello Statuto da parte di Carlo Alberto trovò il M. pronto ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] meravigliasse a quello spettacolo, come dovunque si benedicesse al Pontefice e al principato italiano" (Ascari, p. 23).
Con Mazzini, verso il quale mostrava rispetto pur nel dissenso profondo, condivideva l'idea dell'Unità d'Italia con Roma capitale ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] in legno esistente. Nel 1831 venne interpellato dal cardinale Giuseppe Andrea Albani, già segretario di Stato di Pio VIII e restauri fra il 1847 e il '50 da parte di V. Ghinelli" (Mazzini, p. 339).
Il G. morì a Senigallia il 14 febbr. 1834 (Archivio ...
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GHERARDI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] 28 genn. 1866.
Fonti e Bibl.: Ediz. naz. degli scrittidi G. Mazzini (per la consultazione v. Indici, II, ad nomen); G. Garibaldi, Epistolario 1837), Torino 1972, ad indicem; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento…, Milano 1996, ad indicem ...
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RICCHIERI, Giuseppe
Francesco Micelli
RICCHIERI, Giuseppe. – Nacque il 3 settembre 1861 a Fiume (dal 1911 Fiume Veneto) nel Friuli occidentale (ora provincia di Pordenone) da Maria Laschi e dal conte [...] Testo e atlante scolastico di geografia moderna che con Giuseppe Roggero e Arcangelo Ghisleri aveva avviato nel 1895.
Alla , ma si avvaleva anche delle idee di Romagnosi, Mazzini, Cattaneo per affermare un futuro assetto politico mondiale regolato ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] , Cinisello Balsamo 1994, pp. 305-572; M. Pierini, Tito Sarrocchi 1824-1900 (catal.), Siena 1999, p. 15 e passim; P. Mazzini, Un volto “unitario” dopo il 1860: Siena e l’architettura urbana di piazza Salimbeni, piazza Matteotti, viale Curtatone, in L ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] per la quale tentò di ottenere anche l'adesione di Mazzini. Riferendosi all'azione svolta dal D. in questa occasione, quale il paese deve di più d'ogni altra è il signor Giuseppe Durini, uomo di talenti superiori e d'una onestà veramente spartana, ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....