GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] , I (1904), pp. 8-11; Ediz. nazionale degli scritti di G. Mazzini, Indici, II, 1, ad nomen; G. Carducci, Opere, IV, Bologna 1917 all'Unità, Torino 1993, p. 388; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento. La formazione e l'impegno civile ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] più tardi, nel novembre del 1941, l'Alleanza internazionale Giuseppe Garibaldi per la liberazione dell'Italia. L'alleanza fu Mario Montagnana e Vittorio Vidali e si contrappose alla Mazzini Society di New York, di tendenza repubblicano-democratica. ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] cart. 19, nn. 2410, 2335, 2316; cart. 101; cart. 110, n. 25173; cart. 131, n. 26836; Edizione nazionale degli scritti di G. Mazzini, Epistolario, ad Indices;A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1749 al 1848, Milano 1880, pp. 97-99; G. B ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] testimonianze dei contemporanei in L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, III, p. 240; G. Mazzini, Edizione nazionale degli scritti (per la consultazione si vedano gli Indici, a cura di G. Macchia, II, Imola 1972, ad nomen ...
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RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] a Vienna; Giovanni ministro dopo l’Unità; Giuseppe alto ufficiale dell’esercito ed esperto studioso di onorario della Consociazione operaia da cui fu poi espulso perché antagonista di Mazzini, e si rifiutò di difendere nel 1858 gli imputati per l’ ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] si conosce ancora una Veduta di porta Maggiore (oggi Mazzini: Zucchini, 1976); sappiamo dalle fonti che per lo Notizie de' professori del disegno, XI, cc. 199-200; e c. 309 (Giuseppe); Ibid., Id., ms. B. 106: Cronica o sia Diario pittorico..., c. 43 ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] patrioti liberali, insieme con Cesare Todeschini, Giuseppe Colombo, Francesco Brioschi e Carlo Tenca. Nelle vita e l'opera, Milano 1965, pp. 30, 49; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Torino 1967, ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] gli Indipendenti con la Giovine Italia, idea subito respinta da Mazzini, che riteneva il gruppo di Pisani Dossi fatto null’altro gennaio 1852.
Ebbe sei figli, fra i quali: Gaetano, Giuseppe, Elena, Angioletta (1810-1844), sposatasi con il nobile ...
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MASSARUCCI, Domenico Alceo
Marco Venanzi
– Nacque a Terni il 3 nov. 1832 dal conte Giuseppe, gonfaloniere della città dal 1846 al 1849, e da Paolina Canale, di antica e illustre famiglia nobile.
Compì [...] del governo pontificio il M., sebbene amnistiato, fu sottoposto a costante controllo da parte delle autorità. Avvicinatosi a G. Mazzini, dopo il 1852 contribuì a promuoverne le idee a Terni e in Umbria, dando vita a organizzazioni democratiche ...
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LAMBERTI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] del 22 ott. 1899, pp. 1028 s., e 22 del 3 giugno 1900, pp. 509 ss. A parte le lettere direttegli da Mazzini, ora in G. Mazzini, Ed. naz. degli scritti (per la consultazione v. gli Indici, II, ad nomen), altro materiale è stato edito da C. Trasselli ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....