CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] Piacentini, Le relazioni tra Italia e Persia(1852-1862), in Rass. stor. del Risorg., LVI (1969), pp. 587-640; G. Pierazzi, Mazzini e gli Slavi dell'Austria e della Turchia, in Atti del XLVI Congresso di storia del Risorgimento ital. (Genova,24-28 ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] italiana di Grenville Street; poi, passando per Parigi, si fece tramite di corrispondenza tra lo stesso Mazzini, il Mayer, il De Boni e Giuseppe Bardi (Protocollo della "Giovine Italia". Congrega centrale di Francia, V, pp. 119, 145). Comunque, nella ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] di maioliche sita in località il Monte (oggi corso Mazzini, M). Delle tante botteghe ceramiche che nei secoli precedenti sigle dei pittori (S. R. per Romeo Savini, C. G. per Giuseppe Calzi, D. P. per Pietro Damiani ecc.).
Nell'agosto del 1880 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] di segretario. A Roma entrò in contatto con don Giuseppe De Luca che gli aprì le porte delle proprie prestigiose Cantimori. Dalla tesi pubblicava il saggio Sull’opera di Andrea Luigi Mazzini “De l’Italie dans ses rapports avec la liberté et la ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] gusto berniniano in piazza "da basso" (l'attuale piazza Mazzini) e, l'anno dopo, la cantonata pericolante della porta p. 105).
Il G., che viveva dal 1761 con il fratello Giuseppe in un appartamento al secondo piano del palazzo Bolognetti in via dei ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] di S. Lorenzo a Lodi e il polittico di S. Giuseppe, oggi nel Museo civico della stessa città.
È del 1561 l per gli inizi di C. P., in Artes, VIII (2000), pp. 51-53; F. Mazzini, C. P. nell’oratorio di S. Antonio a Borno, Gianico 2001; M. Tanzi, in Da ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] Bretagna e Italia nei docc. della missione Minto, a cura di F. Curato, Roma 1970, ad Indicem; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Indici, II, 1, ad vocem; Archivio triennale delle cose d'Italia, in Tutte le opere di C. Cattaneo, V, a cura di L ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] da Piacenza a Milano il 3 aprile fondandovi un giornale mazziniano, Il Repubblicano, di cui restano tracce sino al 4 ombre, Torino 1913, pp. 100-117; P. Nardi, Scapigliatura. Da Giuseppe Rovani a Carlo Dossi [1924], Milano 1968, pp. 101-103 e passim ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] rappresentanti i personaggi più eminenti dell'antichità", segnalata da Giuseppe da Bra (Ceva in tutti i tempi, Cuneo 1959 Carlo Emanuele I, in L'Armeria reale di Torino, a cura di F. Mazzini, Milano 1982, p. 16; Schede Vesme, IV, Torino 1982, pp. 1614 ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] , 316, 329 s.; G. Moroni, Diz. d'erudiz. stor-ecclesiastico, ad Indicem. Sul periodosvizzero: Edizione nazionale degli scritti di G. Mazzini, Epistolario, IV, p. 142; Le relazioni diplomatiche fra lo Stato pontificio e la Francia, s. 2, 1-11, a cura ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....