Pisacane, Carlo
Patriota e scrittore (Napoli 1818 - Sanza, Salerno, 1857). Appartenente a una famiglia aristocratica, nel 1839 entrò nell’esercito come ufficiale del Genio, dopo aver frequentato la [...] convinzioni socialiste e rimanendo critico nei confronti delle idee di Mazzini, nel 1855 si riavvicinò a quest’ultimo. I due all’attività cospirativa del comitato napoletano di Giuseppe Fanelli, scongiurasse la soluzione moderata e monarchica ...
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Lega, Silvestro
Pittore e patriota (Modigliana, Forlì, 1826 - Firenze 1895). L’ambiente in cui si svolse la sua infanzia e la sua adolescenza fu quello dell’Appennino tosco-emiliano, una realtà animata [...] borghese fiorentino e formò con gli amici Telemaco Signorini, Giuseppe Abbati, Odoardo Borrani e Raffaello Sernesi, il cosiddetto . Di questo periodo è Gli ultimi momenti di GiuseppeMazzini del 1873. Morì poverissimo nell’ospedale fiorentino di ...
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Petroni, Giuseppe
Patriota (Bologna 1812 - Terni 1888). Aderì al movimento mazziniano e partecipò ai moti bolognesi del 1831. Membro della Giovine Italia dal 1832 e della setta degli Apofasimeni, si [...] del ministro della Giustizia, Giovita Lazzarini. Acceso anticlericale, alla restaurazione pontificia continuò a tener vivo l’ideale mazziniano in clandestinità. Arrestato nel 1853 e condannato a morte, ebbe la pena commutata nell’ergastolo. Liberato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di GiuseppeMazzini, la filosofia italiana [...] della prima metà dell’Ottocento attraversa una fase estremamente significativa proprio in riferimento agli ideali e ai fondamenti teorici di quel sentimento nazionale che ispirerà la nascita dello Stato ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] di un osservatore come Stendhal e, ancora a più di dieci anni di distanza, quella non meno entusiastica di GiuseppeMazzini.
Anche più dichiarata era l'allusione all'attualità nell'altro celebre dipinto realizzato nel 1831 per il conte Paolo Tosio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] che mai sia stata scritta dimostra, quindi, ben più efficacemente della stessa storiografia filomazziniana, quanto l’opera di GiuseppeMazzini sia stata importante non solo per la formazione dell’ideologia nazionale italiana, ma anche per il successo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] spiritualità.
Nel volume si segnalano, comunque, la ripresa di un saggio su Il pensiero religioso di GiuseppeMazzini e la secolarizzazione della tradizione cristiana e la riproposizione, sotto forma di «postille storiografiche», di quattro brevi ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] G. non avvertiva totale incompatibilità: in due scritti - il primo Il pensiero economico di GiuseppeMazzini (ibid. 1904), l'altro presente in Mazzini. Conferenze tenute in Genova (maggio-giugno 1905) (Genova 1905, pp. 291-362) - illustrava, infatti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] prime fasi della sua carriera.
Influenzato dalle posizioni politiche della madre, che fu antiaustriaca e in contatto con GiuseppeMazzini (La mia mamma, Laura Solera Mantegazza, 1876), Mantegazza partecipò ai moti del marzo 1848 a Milano; in seguito ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] dei fratelli Bandiera e loro compagni in Calabria, Milano 1909, che va però integrato da T. Palamenghi-Crispi, GiuseppeMazzini. Epistolario inedito. 1836-1864, Milano 1911, pp. 57 s. (che pubblica importanti documenti tratti dalle carte Fabrizi) e ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....