FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] , fu il viaggio che, su incarico del fratello Nicola, il F. fece a Londra nell'estate del 1839 per comunicare a G. Mazzini le ragioni che erano state all'origine della Legione italica. La sopravvenuta rottura con la Giovine Italia non troncò però del ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] e la sua legione nello Stato romano, Roma 1902-07, III, ad ind.; A. Chigi, Diario, Tolentino 1906, ad ind.; A.M. Ghisalberti, Roma da Mazzini a Pio IX, Roma 1958, p. 63; J.P. Koelman, Mem. romane, a cura di M.L. Trebiliani, II, Roma 1963, ad ind.; N ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] popolo, il cui primo numero apparve il 9 febbraio 1871 sotto la direzione di Giuseppe Petroni. Nella crisi del movimento repubblicano che seguì la morte di Mazzini nel 1872 e che vide alcuni subire l’attrazione della I Internazionale e del nascente ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] mesi, il G. avanzò grosse obiezioni al progetto mazziniano e si disse contrario a una nuova rivoluzione offrendo in I (1845), pp. 1-16; Biografia del principe di Villafranca Giuseppe Alliata, Palermo 1844; Mémoire sur la découverte de l'Amérique au ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] posizioni di primo piano nel periodo democratico e lo stesso Giuseppe Belluomini, dopo un primo periodo in cui ebbe un più riprese di fargli giungere soccorsi. Non è provato che Mazzini sia stato in qualche occasione da lei ospitato e nascosto ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] al 1874, II-III, a cura di I. Del Lungo - P. Prunas, Bologna 1914-20, ad indicem; Ed. naz. degli scritti di G. Mazzini, XXX, ad indicem; C. Lovera - I. Rinieri, Clemente Solaro della Margarita, II, Torino 1931, pp. 291-295, 382-399; G. Montanelli ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] alcune aggiunte e con il titolo Memorie del generale Giuseppe Galletti intorno ai fatti accaduti in Roma nel 1848 di Bologna, b. 13; le comunicazioni intercorse con il Triumvirato di Mazzini, bb. 349, 542; le due lettere al Gabussi dalla Sardegna, b ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] 'iniziativa popolare per Roma e Venezia, parte essenziale del programma dei democratici che si ispiravano a Garibaldi e a Mazzini. Per lui la Camera deve badare alle questioni amministrative ed economiche, "all'opportunità ed ampiezza dei sistemi di ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] 1 s.): ed in ciò ben si faceva sentire l'insegnamento di Giuseppe Lombardo Radice, che infatti plaudi all'impresa (v. il brano di ], 13 pp. 23 ss.).
Preside della scuola media "G. Mazzini" dal 1942, nel 1944 fuprovveditore agli Studi a Ragusa; nell' ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] era morto il 9 maggio durante gli scontri a Cornuda, e Giuseppe si apprestava a spostarsi a Venezia), si costituì a Perugia un
Accusato di appartenere a una società segreta di tipo "mazziniano-rosso", con la funzione di cassiere e pagatore degli ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....