GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] a Palermo, dove studiò nel collegio dei gesuiti con p. Giuseppe Romano, seguace del giobertismo e autore di un'opera su La altronde erano questi gli anni in cui lo stesso G. Mazzini riusciva a stabilire contatti con il Mezzogiorno e in particolare ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] 1889, pp. 337-338, 478; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini,Epistolario, I, pp. 18-19, 46-47; E. Loevinson, La XXVII (1932), 5-6, p. 295; A. M. Ghisalberti, Giuseppe Galletti e le cospirazioni del 1843-1844, in Rassegna storica del Risorgimento, ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] dono lasciatole nel 1659 dal medico israelita Giuseppe Ghislieri, consistente in un reliquiario d'oro . C. Salviati, in Romana Tellus, 1° luglio 1912, pp. 113-115; U. Mazzini, Un ignoto romanzo sulla V. C., in Giorn. stor. della Lunigiana, VI (1914-15 ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] senza successivi echi foscoliano-aleardiani), alternò gli studi lessicali all'epigrafia italiana (dettando elogi del Giordani, del Mazzini, di Abbondio Sangiorgio, ecc.), la filologia classica (versioni da Seneca, del Moretum pseudo-virgiliano, di ...
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CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] F. Robuschi al teatro S. Carlo di Napoli il 13 ag. 1791; Il trionfo di Scipione in Cartagine, libretto di C. Mazzini, Firenze, teatro della Pergola, 21 genn. 1795; Emira e Zopiro, ibid., 8sett. 1795; La presa di Granata, libretto M. Ballani, Livorno ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] operaie..., p. 48). A sostegno della sua tesi il B. non esitò ad entrare in polemica diretta con Mazzini, scrivendo sulle colonne della torinese Gazzetta del Popolo, promotrice della istituzione della società operaia torinese.
Con l'estensione dell ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] , G.-Fr. Déjean, nominò membro di una consulta legislativa il B., oltre a L. Corvetto, G. Durazzo, C. Solari e Giacomo Mazzini. Diffusasi in Genova in quell'anno stesso una grave epidemia di peste, il B. si distinse per la generosità con cui mise a ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] legale del padre, potenziato dall'attività del fratello, e si affermò specialmente come penalista: va ricordata la sua difesa del mazziniano F. B. Savi, processato (1858) per i fatti di Genova del 1857. Ebbe una preparazione culturale più solida di ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] dei grandi protagonisti democratici del Risorgimento: Garibaldi e Mazzini.
Già nei primi anni del decennio 1860 egli dai collaboratori del periodico, fra i quali figuravano Giuseppe Garibaldi, Aurelio Saffi, Ausonio Franchi, Aristide Gabelli, ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] anni dopo eresse la casa Lessona in Borgonuovo (via Mazzini) a Torino e contemporaneamente (3 luglio) progettò la la colonna votiva (sovrastata dalla statua della Vergine di Giuseppe Bogliani) davanti alla chiesa della Consolata: lievemente rastremata ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....