VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] , cercano la vera e schietta poesia: né inopportuno può essere qui il ricordare la fortuna che ebbe in Italia, dove GiuseppeMazzini, V. Imbriani, B. Croce ebbero a giudicarlo il massimo dei poeti francesi della sua età.
Ediz.: Øuvres, Parigi 1837-39 ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] appassionato certo di letteratura e d'arte, ma tutto anelante e tutto proteso all'azione politica, GiuseppeMazzini. E se si pensa che il Mazzini non riuscì a mantenersi fedeli tutti i suoi seguaci neanche nell'azione strettamente politica, si vedrà ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] per l’empirismo alchimistico di Paolo Gorini, il vulcanologo padre del movimento cremazionista e imbalsamatore della salma di GiuseppeMazzini, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta si aggiunse quella per l’antropologia criminale di Cesare ...
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Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] avrebbe potuto rappresentare, e di fatto significò, nella coscienza di posteri, presto affascinati dall'autorevole verbo di GiuseppeMazzini. Che tutto ciò rientri in una casistica abbastanza comune non toglie verità al fatto che tutto ciò si ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] dal generale nizzardo le improvvisate schiere di volontari, prese la strada di Lugano alla ricerca della sua stella polare, GiuseppeMazzini. L’approdo in Ticino diede l’avvio a una nuova fase, durante la quale fu impegnato in un furibondo scontro ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] forme convenzionali del romanzo storico o nella maniera degli epigoni manzoniani. Richiamandosi alle posizioni già assunte da GiuseppeMazzini, gli scrittori della rivista rivendicano la necessità dell'impegno sociale e politico dell'artista; in ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] la funzione di diffondere gli ideali risorgimentali di libertà e unità nazionale. Appartennero a questa corrente GiuseppeMazzini, Vincenzo Gioberti, Giovan Pietro Vieusseux e Niccolò Tommaseo, ma lo scrittore più importante fu Alessandro Manzoni ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] sfera degli interessi storici del G. è, poi, I primi dieci volumi della edizione nazionale degli scritti di GiuseppeMazzini (ibid. 1912), attenta recensione dell'iniziativa editoriale avviata dal ministero della Pubblica Istruzione nel 1906, di cui ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] la rete delle sue parentele e le fequentazioni con esuli italiani, tra cui anche un fugace contatto con GiuseppeMazzini, ad accogliere le inquietudini contemporanee. Ancorata al Settecento e a una letteratura intesa come pura erudizione (tanto che ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] risorgimentale; presso la casa londinese di una delle due coppie di Nathan-Rosselli si era stabilito, per morirvi, GiuseppeMazzini. La coppia si spostò in Austria, dove nel 1885 nacque il primogenito Aldo; terminata l’esperienza viennese, durante ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....