CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] , I fratelli Ruffini. Storia della Giovine Italia, Torino 1895-97, pp. 650-652, 679, e A. Luzio, Carlo Alberto e GiuseppeMazzini, Torino 1923, pp. 147, 203-205; sull'espulsione da Piacenza, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] , che lo portò con sé a Salerno e gli insegnò a leggere e scrivere. Nel 1868 scoprì gli scritti di GiuseppeMazzini, e divenne repubblicano.
Nel dicembre 1869 partecipò a una delle sessioni dell’Anticoncilio, organizzato al Teatro S. Ferdinando di ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] della Repubblica Romana); S. Gherardi, Necrologio, in Rivista Europea, marzo 1875, pp. 198-200; D. Giuriati, Duecento lettere di GiuseppeMazzini, Torino 1887, ad ind.; L. Rava, F. P., in Il Corriere di Romagna, 20 aprile 1898; S. Castellani, F ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] .
Infine, il M. dedicò numerosi studi eruditi alla storia del Risorgimento, incentrati anzitutto su Mazzini e i mazziniani (per es.: Centocinquant'anni di vita e GiuseppeMazzini, Genova 1955), ma afferenti talora anche a G. Giusti, F.D. Guerrazzi, T ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] ebbe però grande autonomia di giudizio e nel 1870, con lo scritto Pensieri d'un lettore dell'opuscolo di GiuseppeMazzini "Dal Concilio a Dio" pubblicato sul Dovere, marcò le distanze dalle sue idee filosofico-religiose, aderendo esplicitamente alla ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] -186. Tra gli altri, si segnalano i seguenti riferimenti a Pistrucci, disseminati nelle pagine dell’epistolario di Mazzini: Scritti editi ed inediti di GiuseppeMazzini, XIV, Imola 1912, pp. 10, 16, 265; XIX, Imola 1914, pp. 39, 107; XXIV, Imola 1916 ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] dove suscitò l’apprensione del rappresentante borbonico per il fervore della sua attività; corrispondeva con Corrao, frequentava GiuseppeMazzini e l’ambiente londinese intorno a lui; acquistò prestigio. Nella primavera del 1859 mentre si combatteva ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] forme convenzionali del romanzo storico o nella maniera degli epigoni manzoniani. Richiamandosi alle posizioni già assunte da GiuseppeMazzini, gli scrittori della rivista rivendicano la necessità dell'impegno sociale e politico dell'artista; in ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] insieme con Pietro Perego il giornale democratico L'operaio, cuicollaborò anche Enrico Cernuschi. Fu pure in contatto con GiuseppeMazzini, che lo giudicava "un eccellente repubblicano".
Al ritorno degli Austriaci, il C., che dal 1846 aveva trovato ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] fitta rete di controllo istituita condusse alla scoperta del vasto disegno insurrezionale che, secondo i piani di GiuseppeMazzini e della Giovine Italia, avrebbe dovuto colpire i punti nevralgici dello Stato.
Mentre i tribunali militari condannavano ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....