FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] si conosce ancora una Veduta di porta Maggiore (oggi Mazzini: Zucchini, 1976); sappiamo dalle fonti che per lo Notizie de' professori del disegno, XI, cc. 199-200; e c. 309 (Giuseppe); Ibid., Id., ms. B. 106: Cronica o sia Diario pittorico..., c. 43 ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] patrioti liberali, insieme con Cesare Todeschini, Giuseppe Colombo, Francesco Brioschi e Carlo Tenca. Nelle vita e l'opera, Milano 1965, pp. 30, 49; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Torino 1967, ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] gli Indipendenti con la Giovine Italia, idea subito respinta da Mazzini, che riteneva il gruppo di Pisani Dossi fatto null’altro gennaio 1852.
Ebbe sei figli, fra i quali: Gaetano, Giuseppe, Elena, Angioletta (1810-1844), sposatasi con il nobile ...
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LAMBERTI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] del 22 ott. 1899, pp. 1028 s., e 22 del 3 giugno 1900, pp. 509 ss. A parte le lettere direttegli da Mazzini, ora in G. Mazzini, Ed. naz. degli scritti (per la consultazione v. gli Indici, II, ad nomen), altro materiale è stato edito da C. Trasselli ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] -446; D. Bertolotti, Passeggiate nel Canavese, Torino 1871, V, pp. 432-440 e appendice al vol. V, p. 30; E. Solmi, Mazzini e Gioberti, Milano-Roma-Napoli 1913, p. 429; G. Balsamo-Crivelli, La fortuna postuma delle carte e dei manoscritti di Vincenzo ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] ai corpi volontari nella guerra del 1848; Giuseppe Degrossi; Giacinto Serrati ed altri.
Gli . Mosto, M. Quadrio. In particolare, il D. fu tra i sostenitori del giornale mazziniano L'Unità italiana, uscito a partire dal 1° apr. 1860 (prima a Genova e ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] di Graz: dopo aver finto di piegarsi, l'I. si spostò a Torino.
Il 6 ag. 1870 a Lugano conobbe di persona Mazzini che lo mise a parte dei suoi prossimi piani per il Mezzogiorno. Nell'autunno, però, sopraggiunse l'intervento di Garibaldi nella Francia ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] paterna, il F. studiò presso il collegio di S. Giuseppe Calasanzio degli scolopi, unico istituto d'educazione superiore a collocato sulla strada principale della città, l'odierno corso Mazzini.
Sulla facciata gli spigoli e gli aggetti sono completati ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] anno seguente, la Tomba G.B. Lavarello, progettata dall’ingegnere Giuseppe Predasso. In questa sua ultima opera, la figura di una di Garibaldi (ripr. in Imperiali, 1914, p. 141) e di Mazzini, entrambi in palazzo Tursi a Genova (Sborgi, 1989, p. 484 ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] La madre era sorella di Giuseppe Polleri, il filantropo che nel 1862 avrebbe lasciato ai poveri di Genova la opere di F.D. Guerrazzi, I, Rocca San Casciano 1903, p. 367; G. Mazzini, Scritti editi ed inediti, V, Imola 1909, pp. 5 s.; XIX, ibid. 1914 ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....