BERTI CALURA, Giuseppe
Luciana Trentin
Fiorentino, non risultano le date di nascita e di morte. Operaio incisore, ebbe in seguito bottega propria; doveva essere provvisto di una certa cultura se tradusse [...] dove diventò maestro della fanfara intitolata a G. Garibaldi.
Bibl.: Almanacco istorico d'Italia,I V(1871), p. 100; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin, Torino 1927, pp. 162, 200, 262, 304; M. Nettlau, Bakunin e l'Internaz. in Italia,Ginevra 1928, pp. 15 ...
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CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] ed ornato presso l'Accademia di S. Luca e dopo aver compiuto un periodo di tirocinio nello studio di Giuseppe Valadier. Concorsero alla definitiva formazione del giovane C. anche gli architetti Camporese e, poi, Antonio Sarti, con il quale ...
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CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] dipinsero in Bergamo..., [ms., 1900], I, pp. 284 s.; F. M. Tassi, Vite dei pittori ... bergamaschi [1793], a cura di F. Mazzini, Milano 1970, ad Indicem; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 6, Parma 1820, p. 124; P. Locatelli, Illustri ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] nella classe dei "Maestri numerari". Vicino di casa di G. Rossini (entrambi abitanti nella Strada Maggiore, poi via Mazzini), ne divenne presto amico stimato e quasi indispensabile nelle serate musicali che si tenevano in casa del Rossini, alle ...
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BENETTINI, Carlotta (Carolina Luigia Agostina)
Bianca Montale
Nata a Sampierdarena il 25 ag. 1812 da Carlo, notaio collegiato e poi titolare di un banco di sali e tabacchi a Loano, e da Caterina Ferrugia, [...] nell'aprile 1826 aveva sposato Giuseppe Martini. Il 7 giugno 1833 veniva arrestata, essendo stato trovato nella sua . Morì a Genova il 23 ott. 1873
Fonti e Bibl.: Genova, Arch. dell'Istit. Mazziniano, cart. 3, nn. 529, 541, 544; cart. 20, n. 2566; A. ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] L'unica fonte storica è rappresentata dal contemporaneo Giuseppe Righetti, biografo di tutti i costruttori che S. Maurizio, 7 (1827); via Martiri della Libertà, 5 (1827); via Mazzini, 47 (1828); via S. Anastasio, 8-10-12 (1829; demolito nel 1973 ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] XV (1904), pp.1 ss.; O. Panigada, Ferrara dopo il 1849 e i martiri del '33, ibid., XXII (1916), pp. 1 ss.; C. Zaghi, Mazzini, Mayr e la Repubblica romana, in Nuovi problemi..., II (1931), pp. 323 ss.; Id., Gli austriaci a Ferrara nel 1849, in Riv. di ...
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ADORNO, Pasquale
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 23 ag. 1750 da Antonio. Fu membro del Minor Consiglio e del Magistrato di sanità. Nel settembre 1797, dopo la caduta della Repubblica aristocratica, [...] 41, 150, 159, 170; III, pp. 21-24, 35, 37, 40-42; L. Grassi, Cenni stor. sulla Liguria, Genova 1858, p. 90; U. Mazzini, L'occupazione austro-anglo-russa del golfo de La Spezia, in Giorn. stor. della Lunigiana, V (1913), p. 72; A. Segre, Il primo anno ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....