DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] 'iniziativa popolare per Roma e Venezia, parte essenziale del programma dei democratici che si ispiravano a Garibaldi e a Mazzini. Per lui la Camera deve badare alle questioni amministrative ed economiche, "all'opportunità ed ampiezza dei sistemi di ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] era morto il 9 maggio durante gli scontri a Cornuda, e Giuseppe si apprestava a spostarsi a Venezia), si costituì a Perugia un
Accusato di appartenere a una società segreta di tipo "mazziniano-rosso", con la funzione di cassiere e pagatore degli ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] 547/9/1-2; 923/31/1-2). Tra le maggiori fonti con notizie sul D. si indica: Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Epistolario, V,XXXIII, XXXV, XXXVI, XLII, ad Indicem; in partic. per il '48 in Lombardia, C. Baroni, I Lombardi nelle guerre it. 1848 ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] . Instancabile animatore del Circolo dell'emigrazione napoletana, il D. non rinunciò mai, anche contro il volere dello stesso Mazzini, a preparare progetti d'insurrezione per la liberazione del Meridione. A tal fine si legarono due viaggi compiuti il ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] circostanze. Infatti il Prati, scrivendo l'ode In morte di Giuseppe Giusti, la dedicò al C., il quale, a sua volta dal 1848 al 1859, Firenze 1922, pp. 27, 30, 57, 129; G. Mazzini, Note autobiogr., a cura di M. Menghini, Firenze 1944, p. 128; C. ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] a Vienna. Qui, nel 1838, egli sposò Giuseppa Schmitd (secondo la grafia più attendibile) e ne a cura di A. Bozzoli, Milano-Napoli 1969, p. 70; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partito d'azione"1830-1845, Milano 1974, pp. 21 ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] degli Austriaci, fece alzare barricate nelle contrade di S. Giuseppe, Andegari, Monte di pietà, Orso e Olmetto. 1961, ad ind.; Ed. nazionale degli scritti editi e inediti di G. Mazzini, Indici, II, ad nomen; C. Cattaneo, Arch. triennale delle cose d ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] , II, Milano 1973, p. 307; L. Polo Friz, L. F. e G. Mazzini, in Boll. della Domus mazziniana, XXV (1979), p. 143; Id., L'ingresso in . stor. della Svizzera ital., CII (1990), p. 175; Id., Giuseppe Ferrari e L. F.: un rapporto di amore e odio tra due ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] Parlamentari. Camera. Discussioni, IIIlegislatura, XXVII, pp. 26.624 ss.; Necr. in La Voce repubbl., 24-25 apr. 1962; in IlPensiero mazziniano, XVII(1962), 5, p. 5; in Lucifero (Ancona), XCII (1962), 23, p. 1; Pisa, Archivio della Domus Mazziniana: A ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] C.); e da G. Monsagrati, Nuove ricerche su G. B. C. e sulla sua corrispondenza con Filippo De Boni (1849-50), in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di Terenzio Grandi…, Torino 1976, pp. 193-221 (in appendice, tre lettere del C. al De ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....