CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] , dedicandosi in particolar modo a combattere la piaga della sifilide: i suoi contributi alla scienza medica sono illustrati dal suo discendente Giuseppe Campailla. Ma nella cura di sé il C. seguiva norme igieniche ritenute stravaganti e discutibili ...
Leggi Tutto
TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] parte delle imprese collettive nelle residenze medicee, a partire dalla cappellina dedicata a s. Giuseppe nel casino di S. Marco del cardinal Carlo de’ Medici, per la quale fu retribuito dal marzo del 1622 al giugno dell’anno successivo (Masetti ...
Leggi Tutto
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] sua morte, nel 1683, la Compagnia di S. Giuseppe detta dei Legnaioli, tra le cui carte è stato villa a Mezzomonte, da poco acquistata dal cardinale Gian Carlo de’Medici, la cui vena caricaturale mostra un’ulteriore evoluzione in senso grottesco ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] un articolo La chirurgia degli Arabi, in Supplemento al Policlinico, V (1899), 25, pp. 786-791, e in Bull. d. R. Accad. medica di Roma, XX (1904), p. 168. Con G. Baccelli fondò nel 1893 e diresse Il Policlinico. Collaborò col Baccelli alla fondazione ...
Leggi Tutto
TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] Porta San Pancrazio nel 1849, e soprattutto con il questore Giuseppe Albanese, contro il quale, nel settembre 1871, lo guardasigilli.
Al termine di forti contrasti con il prefetto Medici e il guardasigilli Giovanni De Falco, con il coinvolgimento ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] che decisa, era stato nominato comandante dei Franco-Spagnoli Luigi Giuseppe di Borbone duca di Vendôme, a sostituire il Villeroy fatto successione di Toscana come discendente di Margherita de' Medici: offriva in prospettiva, quindi, una notevole ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] sempre più la sua inadeguatezza. Come per i vicini Farnese e Medici anche per gli Este gli spazi di manovra si ridussero drasticamente
Nel 1801 ricevette e ricambiò la visita dell'arciduca Giuseppe di passaggio in città e l'anno successivo quella ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] ), per la granduchessa Vittoria (1694), per Carlo II di Spagna (1701), per l'imperatore Leopoldo I (1705), per l'imperatore Giuseppe I (1711), per Ferdinando de' Medici (1713) ed infine per Luigi XIV (1716).
Le cerimonie riguardanti membri di casa ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] tra il 1513 e il 1520; come anche il S. Giuseppe tra angeli di S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, già attribuito ed il rientro del Primaticcio nei favori della corte di Caterina de' Medici, la sua posizione si ristabilì e nel 1561 era ancora una ...
Leggi Tutto
REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] maggio 1647. Nell’anno successivo ottenne l’iscrizione all’Arte dei medici e speziali di Firenze. Già erudito nelle lingue classiche, allargò le già edito (importante quella promossa dal napoletano Giuseppe Valletta nel 1687) e attese a sorvegliare l ...
Leggi Tutto
medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...