FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] le sue lettere al segretario degli inquisitori di Stato Giuseppe Gradenigo.
La corrispondenza riprese solo il 25 nov assistito da' medici", pochi giorni prima dell'arrivo delle truppe francesi.
La relazione del medico chiarisce senza possibilità ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] la ditta Gabussi e Galli di Cadice, per 2.432 scudi con Giuseppe Como di Londra, ed altri con importanti casati italiani.
Il B. univa , il ramo originario di Codogno, illustrato da notai, medici e magistrati, mentre a Genova operò per vario tempo una ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] seguita alle vicende della lega di Cambrai. Si addottorò invece a Venezia, l'8 marzo 1514, "in le arte, per li dotori medici" (così il Sanuto); allora il suo nome era già noto in città: due anni prima, appena ventenne, era stato eletto savio agli ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] alla fine del 1807 più di centomila fra bambini e adulti erano stati vaccinati e, grazie alla volontaria e gratuita collaborazione di medici e di filantropi, una vasta rete di centri di controllo e di intervento era stata messa su, oltre che a Torino ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] Po. 1 primi lavoranti sono nel 1768 Carlo Giuseppe Pastoris e Nicolao Vaccarino (Schede Vesme, IV, 528-36;K. Aschengreen Piacenti-A. Gonzales Palacios, in The twilight of the Medici (catal.), Detroit-Florence 1974, p. 330, 408 s.; G. Ewald, ibidem ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] da cui discendeva il padre, imparentato direttamente con i Medici, rappresentava una delle più antiche casate del patriziato cittadino. per protesta contro la svolta democratica di Giuseppe Montanelli e Francesco Domenico Guerrazzi.
Pur avendo ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] , né il figlio del F., Alessandro, riuscirono ad evitare due lunghe cause contro il marito e il padre della Carillo, Giuseppe (cui si aggiunsero altre persone), circa la proprietà della casa dove costoro abitavano e dei prestiti che anch'essi, anni ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] economiche familiari. A Cosenza aveva stretto amicizia con Giuseppe Spiriti, e dalla consuetudine con lui e con col dispaccio del 20 marzo 1805, auspice quel Luigi de' Medici, cui gia all'epoca della sua missione calabrese certi progetti eran ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] sorta proprio alla metà del secolo per l'iniziativa di Giuseppe Valeriano Vannetti e di pochi altri (e tra essi 1925, pp. 4, 8, 27 n. 2, 212; L. Bonomi, Naturalisti, medici e tecnici trentini,Trento 1930, p. 7; E. Garin, La filosofia, II, Milano ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] Corfù e salvato anche grazie all'intervento "dell'umano Secretario Giuseppe Gradenigo" (Spada, p. 73). Si può ipotizzare che Bronzino" (richieste nel 1808 da Tomitano); rime di Lorenzo de' Medici e Cene del Lasca; canzoni da ballo di A. Poliziano e ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...