Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] giù subito qualcosa che valesse a testimoniare presso i Medici del suo effettivo valore, e dall'urgenza incoercibile '800 risorgimentale e postrisorgimentale, ricordiamo le pagine di Giuseppe Ferrari nel suo Corso sugli scrittori politici italiani e ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] disorientato giudizio di Casanova (espresso ad Averardo de' Medici, in una lettera della fine del 1773 pubblicata vecchio" abate.
Il 20 febbraio 1790 si era spento l'imperatore Giuseppe II. Il C. confidava adesso nel successore Leopoldo (lo stesso che ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] C. esprime disillusione verso la vita civile ed esorta il Medici a usare moderatamente del successo. E ancora a Ferrara con la di una "inertem et desidiosam vitam",e contrappone gli eroi di Giuseppe ai cristiani degeneri (Luiso, pp. 291 s.; Rotondi, ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] contingentemente quarantottesco: «Firenze riacquistava il suo posto nella coltura italiana per opera di Giuseppe Giusti. Sembrava un contemporaneo di Lorenzo de' Medici che gittasse una occhiata ironica sulla società quale l'aveva fatta il secolo ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] sorella del padre, convinse i parenti a consultare i medici dell’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna: la nuova terapia apparvero altre due recensioni a firma Cesare Zavattini e Giuseppe Antonio Borgese: fu quest’ultima a determinare la fortuna ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] 268).
Già dal 1653 (come attesta una lettera del 5 dicembre a Leopoldo de' Medici) il D. andava pensando alla trama di una tragedia e il 16 marzo del 1654 un'epigrafe latina, e la nascita dell'arciduca Giuseppe (17 apr. 1678) mediante un'orazione e ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] è tuttora l'edizione padovana del 1739, stampata da Giuseppe Comino, delle opere poetiche del F., di Adamo in F. Pellegrini, L'epidemia di "Morbus peticularis" del 1546-47 e il medico del concilio di Trento, in Castalia, V (1946), pp. 271-278; sulla ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] nel 1575, a Bologna, il M. dedicò a Isabella de' Medici Orsini, la figlia di Cosimo I moglie del duca di Bracciano Paolo , II, pp. 15-24, 145; A. Bertolotti, M. M. e Passi Giuseppe, letterati in relazione col duca di Mantova, Roma 1888, pp. 3-40; E. ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] di Federico Ubaldo con la figlia di Cosimo II de' Medici). Nella corte ducale egli poté finalmente portare a termine un 1634 il C. morì a Napoli e venne sepolto nella cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Maria La Nuova.
Fonti e Bibl.: Le prime ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] .: si trattava in realtà del letterato Giusto Giuseppe Scaligero, che nel 1587 aveva attaccato il Tucci, Le professioni nella Piazza universale di T. G., in Avvocati, medici, ingegneri. Alle origini delle professioni moderne. Secoli XVI-XIX, a cura ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...