CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] guerra del 1859, lasciò gli studi per emigrare col fratello Giuseppe in Piemonte, dove si arruolò nell'esercito regio. Nel per poter raggiungere Garibaldi in Sicilia con la spedizione Medici; partecipò successivamente a vari fatti d'arme fino alla ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] di S. Maria Nuova con l'insegnamento già sanzionato nell'università di Pisa, il B. collaborò alla nascita della scuola medico-chirurgica di complemento e perfezionamento di S. Maria Nuova, istituita il 4 ott. 1840. Con motu proprto granducale del 22 ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] attuazione, anche per la sopravvenuta morte dell'imperatore Giuseppe I. Al nuovo imperatore Carlo VI, che 12, 18 s., 32 s., 51, 63, 186; E. Robjony, Gli ultimi dei Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 60-63, 105-109,112 ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] vinse con il quadro Galeazzo Sforza e Lorenzo de' Medici (Siena, collez. Saracini) un premio governativo, e gli di San Martino e La battaglia di Palestro, aiutato dal figlio Giuseppe. Lavorò anche per la nuova facciata del duomo fiorentino, fornendo ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] B. negli anni della sua giovinezza, Varese 1943; F. Flora, Inostri morti, in Corriere d'informazione (Milano), 20 nov. 1945; L. Medici, G. B…,Milano 1946 (contiene numerosi brani della Memoria del B.); E. M. Fusco, La lirica, Milano 1950, pp. 297-300 ...
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BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] tavola o " credenze ": nel 1568 quella, composta di 307 pezzi dei valore di L. 285.16.8, per Francesco de' Medici; nel 1571 quella per la famiglia Michelozzi-Alberti di Firenze; nel 1574 quella donata dalla comunità faentina al cardinale Boncompagni ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] e assumere la direzione del reparto oftalmico dell'ospedale S. Giuseppe.
Nel 1925 il B. ebbe l'incarico della direzione manuale sul tracoma, Il tracoma. Manuale pratico ad uso dei medici generici e degli studenti (Firenze 1940), in cui sono esposti ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] Emilia, eretto per le nozze di Odoardo Farnese con Margherita de' Medici, la vittoria dei Parmigiani su Federico Il di Svevia.
Morì nel nell'oratorio del rappresentato, ed ora nella chiesa di San Giuseppe a Parma; la Sacra famiglia, angioli ed i ss. ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] fra i dragoni lombardi nella battaglia di Novara. Dopo questi avvenimenti si recò a Vienna, dove condusse a termine gli studi medici, laureandosi nel 1852, e divenne allievo, e in seguito assistente, di E. W. von Briicke, ordinario di fisiologia all ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] lavorato G., al punto che la figura di s. Giuseppe in lontananza, con la sua sigla rattrappita e contratta, in saldo un pagamento per un'immagine in cera di Giuliano de' Medici (forse per averla semplicemente dipinta), cioè per uno di quei "voti" ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...